Oggi pomeriggio il debutto del progetto lettura dedicato ai ragazzi per i quali è stato pianificato un percorso formativo. L’assessore Biancaccio: “Questo è il luogo della cultura, è il luogo dove tutte le disuguaglianze devono essere cancellate”
Hanno tolto le scarpe e con i piedi fasciati solo dai calzini colorati, hanno percorso pochi passi e sono andati nella stanza accanto, quella dedicata alla lettura dei più piccoli. Ad attendere i ragazzi tanti tappeti colorati, dei libri, piccole sedie e due “tutor”, per istradare i giovani al percorso di lettura varato dall’Amministrazione comunale. Presenti il sindaco Ludovico De Luca e l’assessore alla Pubblica Istruzione, Valentina Biancaccio.
“Se penso che giusto un anno fa, io e l’assessore Biancaccio, facevamo il sopralluogo per effettuare i lavori e trasformare il CROF in sede della Biblioteca comunale, mi rendo conto di quanta strada abbiamo fatto in appena 12 mesi.- afferma con orgoglio il sindaco Ludovico De Luca- Oggi la Biblioteca è viva, piena di giovani, di attività importanti come il corso di lettura e scrittura Braille ed ha un nome importante, che dice come la pensa questa amministrazione che ha lavorato tanto, ma ha portato tanti risultati alla collettività.”
Oggi, quindi il primo appuntamento con la lettura nella sala dedicata ai bambini al secondo piano della Biblioteca comunale Giuseppe Di Matteo. Un appuntamento inserito nel più ampio progetto di Scuola Viva elaborato ed attuato insieme al comprensivo “Di Giacomo-Santa Chiara” ed al Primo Circolo didattico che comprende le sedi di Rione Principe-Viale Europa-Canonico Migliaccio.
“Un progetto di lettura con l’obiettivo finale di far amare e proteggere il paese in cui si vive.- ricorda l’assessore alla Pubblica Istruzione, Valentina Biancaccio- La Biblioteca è il luogo della cultura, è il luogo dove tutte le disuguaglianze devono essere cancellate. Mi auguro che questo sia la prima di una lunga serie di incontri perché come diceva qualcuno “Un Bambino che legge, sarà un adulto che pensa!”
A cura di Angela Fabozzi