Il sindaco De Luca: “Mai dimenticare chi ha lottato anche rimettendoci la vita per costruire una Repubblica libera e democratica”
“Al di là delle ideologie il 25 Aprile è una ricorrenza che va festeggiata con rispetto, perché rappresenta coloro che hanno combattuto, per dare a noi tutti diritti fondamentali come la libertà e la democrazia. Il nostro dovere di cittadini e di rappresentanti delle istituzioni è quello di custodire e difendere questi valori. Sempre”. Il pensiero del sindaco Ludovico De Luca, in occasione della ricorrenza del 70esimo anniversario della “Festa della Liberazione”, ricorda quegli uomini sdraiati con la faccia sulla terra, che in guerra hanno lottato per la conquista di diritti e libertà dell’essere umano.
Mercoledì scorso, proprio anticipando i festeggiamenti previsti per questa giornata, alla presenza della Fanfara dei Bersaglieri ed insieme al generale Antonio Raffaele, è stata deposta una corona di alloro al Monumento ai Caduti in piazza d’Annunzio, a ricordo di chi ha perso la vita in guerra, per affermare la democrazia.
Ricordiamo che il 25 aprile è ufficialmente una delle festività civili della Repubblica italiana, scelta simbolicamente, per ricordare la fine della seconda guerra mondiale dell’occupazione tedesca in Italia e del regime fascista. La data del 25 aprile venne stabilita ufficialmente nel 1949, e fu scelta convenzionalmente perché era il giorno della liberazione da parte dei partigiani, delle città di Milano e Torino. La guerra continuò fino ai primi giorni di maggio.
Angela Fabozzi
Giornalista, esperta di Comunicazione