A cura di Teresa Lucianelli
“Hallmarks of skin cancer”: se ne parla nell’importante evento scientifico in programma domani, martedì 23 giugno, dalle ore 8,30 all’IDC Istituto Hermitage (via Cupa delle Tozzole, 3, Napoli). Verranno affrontati temi di pressante attualità e fondamentali per la tutela della salute e della vita umana, quali la prevenzione, la diagnosi ed il trattamento dei tumori della pelle, tra i più aggressivi e temibili attualmente.
Intervengono esperti del settore si massimi livelli, quali i professori Ascierto, Ayala, Scalvenzi, Zappia e Monfrecola sulla Radioterapia oncologica.
Il convegno è a cura di: Arfacid Onlus, Associazione di Solidarietà Sociale e di promozione degli studi sul cancro, l’invecchiamento e le malattie degenerative; Università Federico II di Napoli, Clinica di Dermatologia, Dipartimento di Medicina clinica e chirurgica; Università degli studi della Campania Luigi Vanvitelli, Clinica dermatologica.
Il Comitato scientifico è composto da: Fabio Ayala in qualità di coordinatore; Giuseppe Argenziano, Paolo Ascierto, Giuseppe Monfrecola, Massimiliano Scalvenzi, Vincenzo Zappia.
Sessioni su: “Melanoma”, moderata da G. Monfrecola e F. D’Andrea; “Non Melanoma Skinhead Carcers”, a moderare: N. Ballato e G. Fabbrocini; “Quello che non abbiamo ancora detto”, F. Ayala e V. Zappia.
Il workshop è organizzato in collaborazione con un gruppo di studiosi napoletani. Il convegno scientifico di grande rilevanza sociale ed altamente innovativo nel suo genere, gode del patrocinio dell’Ordine dei Medici della Provincia di Napoli.
In programma gli interventi dei proff: Mario Delfino, “Il dermatologo e la prevenzione”; Massimiliano Scalvenzi, “Dermoscopia e diagnosi precoce”; Anna Balato, “Come si forma il melanoma”; Paolo Ascieri “Nuove frontiere nel trattamento; Nicola Morzillo, “Il chirurgo e le metastasi”; Giuseppe Monfrecola, “Fattori di rischio nella Carcinogenesi”; Claudio Costa, “L’arcobaleno del carcinoma basicellulare”; Serena Lembo, “Il ventaglio terapeutico”; Maurizio Lo Presti “Terapia Fotodinamica”; Fabio Ayala, “Le cheratosi attiniche”; Matteo Megna, “Ancora un tumore: il Merkel”; Giuseppe Argenziano, “I tumori e le app”; Paola Nappa, “Tumori cutanei in malattie sistemiche”; Salvatore Panico, “L’alimentazione nella prevenzione dei tumori della pelle”; Maddalena Napolitano, “Nevi e patologie infiammatorie”.
Al termine (ore 16): “Cosa mi porto a casa”, discussione interattiva con la platea, guidata da Massimiliano Scalvenzi.
Iscrizione al corso gratuita. Segreteria organizzativa, Eubea.
L’interessante corso è indirizzato a medici chirurghi, biologi, farmacisti, psicologi.
Questo convegno fa seguito al X congresso “Tra neurologia e psichiatria: storia del disturbo depressivo e le sue terapie” che si è svolto ultimamente pure all’Hermitage Capodimonte, struttura particolarmente attiva in ambito congressuale per quel che riguarda la promozioni di incontri di alto livello in ambito medico ed al top nel settore neurologico.
L’attuale struttura organizzativa dell’ IDC Hermitage Capodimonte è composta dal
presidente, prof. Vincenzo Bonavita, luminare di fama mondiale; direttore sanitario: dr. Costanzo Salvatore;
direttore amministrativo: dr. Giancarlo Vasquez; responsabile servizi generali: dr. Teodora Zurlo.
In particolare, “Tra neurologia e psichiatria” si è distinto particolarmente nella panoramica di eventi similari per l’importanza della divulgazione scientifica in materia di trattamento dei disturbi depressivi più importanti del Mezzogiorno, nel programma di Educazione continua in Medicina (Ecm) del Ministero della Salute, accreditato per medici chirurghi, medici di medicina generale e specialisti in neurologia, psichiatria, neurochirurgia, neuropsichiatri infantili, geriatria, medicina interna.
L’Istituto di Diagnosi e Cura Hermitage Capodimonte è uno dei principali centri italiani convenzionati con il Servizio Sanitario Nazionale, tratta una serie di disturbi e si è affermato in maniera sempre più consistente anche nel campo della ricerca.
Circondato da un ampio parco e privo di barriere architettoniche, l’Hermitage Capodimonte è dotato di 269 posti letto in regime ordinario e diurno, dedicati a: riabilitazione psichiatrica, funzionale post intensiva (cod. 56), lungodegenza internistica e riabilitativa, neurologica
Gli utenti ricoverati possono usufruire di:
palestre per riabilitazione neurologica, cardiologica, respiratoria, ecc, piscine e vasche per idrochinesiterapia
Nella Struttura sono inoltre disponibili una serie di servizi, utilizzabili anche da utenti esterni in regime di convenzione con il SSN: ambulatori (neurologia, cardiologia, endocrinologia, urologia), laboratorio di patologia clinica, diagnostica per immagini, radiologia convenzionale, TAC, RMN per pazienti ricoverati; diagnostica neurologica (EEG, EMG, ENG, potenziali evocati); diagnostica cardiologica (ECG, ECG Holter, ecodoppler cardiaco, arterioso e venoso, Holter Pressorio). Ancora, servizi e accessori, servizio sociale, assistenza religiosa, assistenza non sanitaria, ampi e confortevoli spazi comuni interni ed esterno con parco e verde particolarmente curato, servizio ristoro/bar, telefono, televisione, climatizzazione, parrucchiere e barbiere, parcheggio, videosorveglianza: un insieme di fattori che concorrono a classificarlo quale struttura al top in Campania.