La città di Napoli ospiterà la cerimonia di premiazione di una nuova sezione del Premio Internazionale “Guido Dorso” dedicata all’area mediterranea. L’iniziativa, promossa dall’Associazione Dorso in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Napoli e dell’Università “Federico II”, si terrà presso la Scuola di Specializzazione in beni architettonici e del paesaggio dell’Università “Federico II”, (largo Donnaregina,1), lunedì 8 luglio, alle 10,30, con l’intervento di Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli; Matteo Lorito, rettore della “Federico II”; Lucio D’Alessandro, vice presidente del CNR e Mariano Bruno, segretario generale del Corpo consolare di Napoli. Nel corso dell’incontro – moderato da Ottavio Ragone, responsabile Repubblica Napoli – verrà presentato il manifesto per il Terzo Settore Mediterraneo elaborato
dall’Associazione Dorso. I riconoscimenti quest’anno sono stati assegnati rispettivamente alla Comunità di Sant’Egidio per
l’azione svolta a favore dei diversi territori dell’area mediterranea e al prof. Salvatore Capasso, direttore del
Dipartimento di Scienze Umane e Sociali del CNR per l’impegno profuso a livello pluriennale con la redazione del Rapporto sul Mediterraneo. “L’evento organizzato in sinergia anche con altre
istituzioni culturali e scientifiche – come ha annunziato Nicola
Squitieri, presidente dell’Associazione Dorso – farà da degno e
prestigioso prologo alla 45ma edizione della cerimonia di
consegna dei riconoscimenti delle altre sezioni del Premio Dorso
che si terrà il 10 ottobre, al Senato, con l’adesione del
Presidente della Repubblica e il patrocinio del Senato, del CNR,
dell’Università di Napoli “Federico II”. Il Premio – ha spiegato
Squitieri – intende in particolare valorizzare l’impegno di
quanti, persone e organizzazioni, si distinguono nel promuovere e
sostenere le esigenze di sviluppo dell’area mediterranea,
obiettivi questi ultimi che hanno riscosso la rinnovata sensibile
condivisione da parte del sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi e
del Rettore della “Federico II”, Matteo Lorito”. “Sul
Mediterraneo – ha osservato Francesco Saverio Coppola, segretario
generale dell’Associazione Dorso – si promuovono negli ultimi
tempi molti convegni ed eventi, ma invece occorre ora andare
oltre le conoscenze e puntare sempre più sull’impegno di uomini e
donne e di istituzioni che nel quotidiano si battono per avere un
Mediterraneo di pace e di sviluppo egualitario, considerato anche
il ruolo strategico che può rivestire per Napoli e per il nostro
Mezzogiorno, baricentro geografico della macroarea. L’evento di
Napoli vuole essere un primo “faro” del Mezzogiorno nel
Mediterraneo”.