A cura di Teresa Lucianelli
Lo Strillo bissa con un applaudito gala dedicato al suo evento, i consensi già riscossi nella prima edizione e presenta la sua sezione speciale dedicata alla memoria del direttore Mimì De Simone
È stata una serata decisamente riuscita quella che ha caratterizzato la seconda edizione de “Il Sognatore”, istituito dal giornale “Lo Strillo”, che si è svolta nel suggestivo contesto di Villa Domi.
A condurla, con professionalità ed impegno, Annamaria Ghedina, direttore de Lo Strillo ed il dinamico vicedirettore, Antonio D’Addio
Hanno partecipato rappresentanti di spicco di vari settori, a partire da quelli della Cultura, del Giornalismo, dell’Arte, dell’Imprenditoria, dello Spettacolo.
I premi sono stati assegnati a cinque personaggi che si sono distinti per la capacità di perseguire i propri sogni ed anche di fare sognare il prossimo. Sognatori selezionati ad insindacabile giudizio dall’organizzazione, in base al percorso di vita, alla capacità di fare sognare gli altri o di perseguire con serietà i propri obiettivi.
Il premio: una singolare scultura del marstro Armando Jossa è andato ai “Sognatori 2017”: Andy Luotto che oltre a “Quelli della notte” fa sognare coloro che assaggiano le sue ricette da cuoco, come lui stesso ama definirsi, Maurizio De Giovanni per aver realizzato il suo sogno di scrittore, Andrea Gandini giovanissimo scultore da spezzoni di alberi abbattuti nelle città ricava voti femminili, Maria Giovanna Elmi, fatina della televisione che ha fatto sognare gli italiani, all’uomo Luigi De Magistris che sogna di avere una Napoli esportatrice di cultura.
Speciale riconoscimento a Gianfranco Coppola Il Sognatore-Mimì De Simone, sezione a parte del premio, dedicata allo scomparso direttore de Lo Strillo, testata ideatrice del riconoscimento.
Si sono alternati una serie di momenti di moda e di spettacolo, intermezzi musicali a cura di Marianna Mercurio e di Valentino Prato e Genny Avolio, la performance del mentalista pluripremiato Luca Volpe, con il quale ha collaborato per l’occasione la sottoscritta, che ha stupito tutti i presenti.
Tra i partecipanti, il figlio del direttore storico Mimì De Simone, Tullio De Simone, collega de Il Mattino, che ha sottolineato a valenza del Premio ed ha ricordato la figura del padre, quale giornalista impegnato in ambito culturale e sociale; il vicepresidente del Consiglio comunale di Napoli, Fulvio Frezza con la moglie Marinella Briante; la super assessora al Comune di Napoli Alessandra Clemente, che ha ritirato il premio per il sindaco De Magistris; lo chef stellato Giovanni De Vivo, Mara Caputo, Ermanno Corsi opinionista e padre president dell’Ordine dei Giornalisti, l’ing Francesco de Sanctis, impegnato attualmente in importanti lavori di recupero di Palazzo Reale a Napoli; Giuseppe Moggia, l’architetta Assunta Polcaro, schierata a sostegno delle minoranze; la psicologa Alfonsina Longobardi, il noto astrologo Riccardo Sorrentino.
Un nutrito gruppo di rappresentanti dei Media: Nicola Rivieccio, Mariangela Petruzzelli, Harry di Prisco, Edoardo Cagnazzi e signora, Giuseppe Di Napoli, Renato Catania e Alberto Alovisi giornalisti de Lo Strillo che hanno anche partecipato alla premiazione; ancora, Dora Chiariello, Sabrina Abbrunzo. Poi, Ida Piccolo, Davide Guida, Angela Procaccini, Marcello Messuri, Elisabetta e Antonella Manna, Giuseppe Arfé, Nicola Perna e tantissimi altri rappresentanti del mondo della Cultura, Arte, Scienza, Politica, Giornalismo, Blog, Imprenditoria, Sociale, Spettacolo, Moda, Eno-Gastronomia, Movida.
Maria Antonia Iannantuoni premio Viareggio per la poesia, Lucia Cassini e la sua hit “Balla Concè”. Tra coloro che hanno consegnato i premi l’attrice Eleonora Brown (la ragazzina figlia di Sofia nella Ciociara) la presidente della commissione cultura del Comune di Napoli e vice-sindaco della Città Metropolitana Elena Coccia che ha rappresentato anche i saluti dell’assessore Nino Daniele; Domenico Contessa, ospitale è garbato patron di Villa Domi; Mariangela Petruzzelli producer del format Miss Chef, Antonio Ciccone noto attore di Gomorra, Mario Pagliari dell’Hotel San Francesco al Monte, Nicola Rivieccio Coldiretti Napoli, Luana Cavazzuti dell’ASD Event.
In apertura, la nota attrice Marianna Mercurio, padrona di casa, con i brani del giovani cantautori Genny Avolio e Valentino Prati ed il maestro Vittorio Cataldi. Seguiti da Laudisi, momenti di moda con i caffettani di Giovanna Panico e gli abiti di Madal al secolo Maria Cira Iacomino, i capi particolari per ragazzi con la linea ideata da Alfonso Somma, il cui testimonial è l’attore-modello Nicola Coletta.
La manifestazione si è conclusa con un gustoso momento dedicato all’eno-gastronomia, offerto e curato da Villa Domi. Fiori della cooperativa del Golfo di Campagna Amica Napoli, per tutte le signore presenti.
Ad immortalare i momenti salienti della riuscita serata, con professionalità ed occhio attento, gli scatti d’autore del valente fotografo Giuseppe Moggia.