“Nell’80% della pornografia presente in internet si vede violenza sulle donne fisica o psichica. E uno studio americano ha parlato di una relazione tra questo e quello che accade tutti i giorni nella realta’. Oggi un giovane e’ iniziato alla sessualita’ in internet e cio’ avviene in un’eta’ in cui la maturazione cerebrale non e’ ancora completata e
non c’e’ una comprensione generale della sessualita’. E non sappiamo ancora con precisione che conseguenze avra’ questo. Di certo oggi il 15-20% dei giovani dichiara uno scarso interesse alla sessualita’ reale”. Cosi’ il prof. Carlo Foresta, professore di Endocrinologia del dipartimento di Medicina dell’Universita’ di Padova, parlando di sessualita’ del terzo millennio in un incontro organizzato a Padova alla presenza del pornodivo Rocco Siffredi. “Attraverso incontri come questo vogliamo cogliere i cambiamenti che ci sono stati nella sessualita’ e nella pornografia – ha continuato -, oggi la stragrande maggioranza della popolazione e’ agganciata alla pornografia in internet. E questo distacco dalla sessualita’ reale porta in alcuni casi ad una affettivita’ patologica che vede da una parte un allontanamento dal sesso e dall’altro una sessualita’ vista come aggressivita'”.