Una aggressione selvaggia e immotivata. L’ennesima ai danni di un autista dell’Anm. Secondo quanto si apprende da fonti sindacali, una coppia si è presentata al capolinea dei bus di via Argine, a Ponticelli, per chiedere al conducente di essere accompagnata al vicino centro commerciale. L’autista ha risposto all’uomo e alla donna che che non avrebbe potuto in quanto il mezzo era guasto e fuori servizio. Una risposta che non è piaciuta all’uomo che ha aggredito il dipendente Anm con ingiurie, spintoni e sputi. La vittima si è allora barricata all’interno dei locali aziendali, chiudendo la porta a chiave. L’aggressore, di circa 50 anni, non si è rassegnato e ha cercato di sfondare le vetrate dei locali (nella foto) con una sedia in legno e una spranga di ferro. Tentativi andati a vuoto per lo spessore dei vetri. Gli assalitori si sono allontanati dopo circa mezzora, sotto gli occhi di tanti residenti affacciati ai balconi, dopo essere stati richiamati dalle urla e dal trambusto. Nel frattempo, l’autista aveva chiamato la centrale operativa dell’Anm e la polizia, giunta sul posto poco dopo.