Pianurart, l’ultima manifestazione messa in campo per quest’anno scolastico, ha riscosso grande successo di pubblico ed è stata fortemente apprezzata quanto gli eventi dei precedenti anni.
La multiforme e variegata espressione artistica degli altri popoli ha costituito la struttura narrativa per lo sviluppo dell’Unità Didattica grazie alla quale, da settembre a dicembre, è stato progettato e realizzato quanto i visitatori hanno ammirato esposto negli spazi esterni della scuola e sul palco. I gazebo, ornati nei minimi particolari, in riferimento ai paesi del mondo rappresentati, sono stati presi d’assalto dagli avventori.
Con questa Unità i docenti hanno voluto sviluppare la competenza europea trasversale “Spirito d’intraprendenza ed imprenditorialità” e si può con fermezza sostenere che l’obiettivo è stato pienamente raggiunto: nelle variopinte botteghe, sotto gli occhi vigili dei docenti, i nostri alunni hanno venduto, incassato, spiegato la ratio della produzione di ogni oggetto. Hanno rivestito con serietà il ruolo assegnatogli destreggiandosi con stupefacente spigliatezza nella vendita degli oggetti realizzati nelle loro sezioni.
In contemporanea, nell’altra parte del cortile, si sono svolte le rappresentazioni coreografiche e canore.
Come da tradizione hanno aperto la manifestazione i piccolini della scuola materna che hanno sfilato dinnanzi al plesso della scuola secondaria, vestiti da coloratissimi pittori sullo sfondo di quadri di Mirò e Kandinski che hanno rappresentato i contenuti delle loro attività in classe.
Il palco è stato uno straordinario polo attrattivo: si sono esibiti alunni, coralmente e singolarmente, di tutti gli ordini, ora con coreografie ispirate al paese assegnato alla propria sezione, ora con canti e balli tipici della tradizione partenopea che ha esportato la propria arte in tutto il mondo. L’orchestra dell’Istituto ha eseguito brani in collaborazione con altre sezioni ed ha accompagnato un coro costituito da bambini di altre scuole primarie del territorio. Suggestivi i fuochi d’artificio che la sera del 16 hanno colto tutti di sorpresa: un omaggio del Dirigente, Dott. Rosario Testa, che ha seguito tutto l’evento con occhi soddisfatti e compiaciuti per quanto la scuola da lui diretta ogni volta riesce a creare.
In rappresentanza del primo cittadino è intervenuta l’Assessore alla Scuola e all’Istruzione AnnaMaria Palmieri che ha espresso apprezzamento per tutto il lavoro con cui la scuola Falcone da sempre si distingue sul territorio.
Tutti gli attori della scuola, il Dirigente, i docenti, gli alunni, il personale Ata, si sono dedicati alla realizzazione di questo progetto con tutte le forze trasmettendosi entusiasmo, incoraggiamento e gioia del fare, a dispetto di condizioni climatiche di freddo intenso: ci ha scaldato quel senso di appartenere ad un’enorme famiglia dove esperienze di questo tipo rafforzano la complicità, rinsaldano l’unione e migliorano il lavoro quotidiano. Già da domani ci rimboccheremo le maniche per pianificare altre attività volte a sviluppare le competenze che armonicamente formano i nostri alunni.
Prof.ssa Isaclelia Federico
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