È per questa sera (venerdì 22 luglio) l’evento nuziale più atteso in zona Flegrea: il matrimonio del noto primario anestesista partenopeo Guido Ruggiero, luminare di chiara fama tra i massimi esperti a livello italiano, che sposa la sua amatissima compagna Monica De Pascale nei lussureggianti giardini del Karibù Club di Giugliano.
Nell’accogliente villa con lo sfondo dell’azzurrissima piscina e tra le piante mediterranee e tropicali, verrà celebrato il rito che suggella un’unione consolidata in quattordici anni. Di seguito, il ricevimento nuziale, per volere degli sposi caratteristicamente ispirato all’antica tradizione contadina dei Campi Flegrei: quanto di più esclusivo si possa immaginare, assolutamente controcorrente, nel pieno rispetto delle tradizioni culturali eno gastronomiche locali.
Saranno vincenti la genuinità e la freschezza dei prodotti gastronomici, a chilometro zero, tipici e distintivi del territorio ed i nobili e storici vini dei Campi Flegrei, incominciando dalla Falanghina. Il banchetto nuziale sarà improntato all’insegna della più squisita tradizione della campagna partenopea, e trionferà la cucina caratteristica di qualità: le eccellenze agroalimentari del ricco comprensorio si sposeranno con nettari storici della zona e bollicine per intenditori.
Occhio di riguardo per l’aspetto musicale.
Insieme agli sposi, i quattro figli: Francesco Ruggiero e Fabrizia Sorrentino, che sono stati scelti come testimoni, quali primogeniti; Maria Chiara Ruggiero ed Enrico Sorrentino; le persone più care, i parenti stretti, gli amici di sempre.
Una autentica festa in antico stile contadino intensamente partecipata, questa l’intenzione degli sposi, ambientata negli ampi spazi verdi all’aperto. Un momento da ricordare, oltre che una occasione davvero speciale, fuori dalle solite retoriche e circostanze, progettata dalla coppia e realizzata con cura dal padrone di casa del Karibù, Davide Sicilia con la fattiva collaborazione della moglie Lisa Coppola, coordinatrice dell’evento.
Lieto fine per una storia sentimentale che ha fatto sognare tanti e che testimonia che si può ricominciare con un nuovo vero amore. È la favola contemporanea, la prova che c’è la possibilità concreta a qualsiasi età di rifarsi una vita sentimentale stabile e duratura, per la quale valga la pena giungere al matrimonio.
Come nelle più belle favole, Guido ha chiesto la mano di Monica “a sorpresa” durante la festa di compleanno di lei, regalando un’emozione inattesa a tutti i presenti, le persone più care, le uniche che i prossimi sposi tengano a frequentare nella vita privata. Guido e Monica credono infatti entrambi fermamente nel valore dei rapporti umani, quelli concreti e rifuggono da quelli di apparenza. Gli stessi principi fondamentali per i quali Monica ha deciso di dedicarsi a tempo pieno al ruolo di compagna di vita e di intenti di Guido, oltre che di madre e pure di figlia devota, abbandonando l’attività lavorativa di ragioniera, quando le circostanze della vita l’hanno messa di fronte ad una scelta.
Saranno presenti i parenti stretti, gli amici di sempre, come desiderio della coppia a partecipare una grande festa gioiosa, che avrà luogo nei grandi spazi arredati all’aperto, in mezzo agli alberi ed alle piante fiorite, prediletti da Guido e Monica, uniti anche dal pollice verde.
Gli sposi, napoletani di nascita, sono residenti per scelta “ecologista” nella zona residenziale più verde di Giugliano, e qui hanno deciso di concretizzare e l’unione nuziale, alla presenza dei propri cari.
Auguri agli sposi che affrontano con piena consapevolezza e maturità un passo decisivo dimostrando che, nonostante tutto, l’amore rimane la più grande forza, anche quello per le proprie radici ed il proprio territorio con le sue preziose peculiarità.
A cura di Teresa Lucianelli