La Campania è rimasta in zona rossa: Pasqua e Pasquetta cosa si può fare e cosa no, ecco le deroghe

Pasqua, una chiusura simile aquella delle feste di Natale conia possibilità di visitare amici e parenti (massimo due ci adulti ed eventuali minori di 14 anni) all’interno della regione. Le regole sono state studiate per consentire almeno un pranzo con i famigliari vietando invece la tradizionale gita fuori porta nei parchi litorali, molti dei quali saranno addirittura chiusi al pubblico. Spostamenti tra regioni solo per motivi urgenti Per gli spostamenti bisogna fare riferiniento alle regole finora presenti nelle zone rosse. Resta in vigore il coprifuoco con il divieto di spostamento previsto — tra le 5 e le 22 salvo avere motivi di necessità, salute o lavoro, È vietato spostarsi da una Regione all’altra anche in questo caso a meno di avere motivi di lavoro, salute, urgenza da poter provare. Ci si può spostare fra regioni anche se ci s¡ reca in una seconda casa ma soltanto se le ordinanze regionali lo consentono. Pranzi e cene a casa con massimo due ospiti II pranzo di Pasqua È Pasquetta sarà possibile con parenti e amici. È stata prevista una deroga al divieto di uscire dalla propria abitazione se non per motivi di lavoro, salute, Da sabato 3 a lunedì ci sì può spostare al Pinter no della regione per andare una sola volta al giorno al massimo in due adulti con minori di 14 anni da parenti e amici. All’intemo delle case non si può superare il limite di sei persone egli esperti consigliano di indossare la mascherina il più possibile. Ok alle seconde case ma ei sono dei limiti Andare nelle seconde case si può se a spo lata da altri, se ne abbia titolo da prima del 14 gennaio 2021e non sia vietato dalla regione. Divieti sona stati decisi in Campania, Puglia, Liguria e Toscana, Piemonte. In Valle d’Aosta e Piemonte può andare solo chi è residente in quelle regioni. In Sardegna sideve avere anche un tampone negativo nelle 48 ore precedenti o il certificato di vaccinazione. In Sicilia si può entrare con un tampone negativo effettuato 48 ore prima Per bar e ristoranti asporto o consegne Bisognerà rinunciare al tradizionale pranzo di Pasqua ePasquetta al ristorante o negli agriturismi. Saranno chiusi insieme ai bar. Sarà consentito l’asporto per tutti dalle 5 alle 18 e anche dalle 18 alle 22 per i ristoranti. Resteranno aperti gli alimentari e gli esercizi che vendono beni di prima necessità (edicole, farmacie, prima infanzia, ecc.) con alcune eccezioni regionali: il Piemonte, per esempio, ha deciso la chiusura dei supermercati. Tamponi e quarantena per chi si reca Andare all’estero è possibile purché si vada in uno dei Paesi apertie fruibili perturismo indicati dalDpcm del 2marzo. Il ministero dell’Interno ha confermato che gli spostamenti per raggiungere un aeroporto (e recarsi sia in Italia sia all’estero) sono possibili anche nelle zone soggette a limitazioni (aree arancioni, aree rosse). È necessario però fare un tampone sia all’andata che al ritorno e prepararsi a una quarantena di 5 giorni al rientro e a un ulteriore tampone alla fine dei 5 giorni. — Sì aU’attività sportiva no alle soste nei parchi Dimenticare Pasqua e Pasquetta con il tradizionale pranzo nei parchi. Si può fare attività motoria nei pressi della propria abitazione. Si può fare attività sportiva individuale all’aperto. Si può anche entrare nei parchi con queste motivazioni ma non ci si potrà fermare. In alcuni comuni dove i rischi di assembramento sono considerati troppo elevati