Negli ultimi 10 giorni abbiamo montato lo spettacolo, ma sono stati 10 giorni pazzeschi. In un attimo e’ cambiato tutto, Parigi ci ha colpito e ci siamo chiesti: “cosa stiamo facendo?” Ma che altro possiamo fare se non questo?”. Jovanotti, che non ha mai pensato di cancellare i suoi live (“non sarebbe giusto, anche se non e’ facile ora andare in giro con uno show”), e’ pronto per il debutto stasera a Rimini del tour nei palasport. Un concerto tutto nuovo rispetto a quello negli stadi. “Il punto di partenza – spiega Lorenzo – era evitare proprio il confronto con gli stadi, soprattutto nella parte iniziale. Avremmo perso in partenza. Certo, questo spettacolo e’ parente dell’altro, l’idea di fondo e’ la stessa, il disco quello, ma allo stesso tempo e’ tutto nuovo, nelle scenografie, negli effetti, nella scaletta. E l’ho pensato strutturato in tre momenti: il primo piu’ elettronico, scuro, poi una parte piu’ lenta e infine quella funky, festaiola. In fondo e’ un cocerto rock’n’roll… faccio un po’ come mi pare