Che sia estate o siano le festività natalizie, Pompei non conosce limiti. Il Parco archeologico resta la meta preferita dei turisti. Ieri, prima domenica del mese e quindi giornata di ingresso gratuito nei musei, sono stati 13.966 i visitatori che hanno scelto gli Scavi. Numeri da record che confermano Pompei ai primi posti nella classifica dei siti più visitati d’Italia. I turisti sono in fila fuori al Parco archeologico  già dalle 8, un’ora prima dell’apertura dei cancelli. I visitatori sono impazienti di entrare e immergersi nel meraviglioso mondo antico. Come Enzo e Lucia, marito e moglie, di Roma. Per loro Pompei batte Ostia antica. La coppia è a Pompei soprattutto per ammirare il Thermopolium della Regio V, aperto da poco.

«È incredibile – dice Lucia – come nelle anfore rinvenute c’era ancora il cibo conservato. Vedere che gli antichi erano molto più all’avanguardia di noi mi fa rabbia. Non c’è una buca in una strada costruita più di duemila anni fa, mentre Roma ne è piena». L’antica tavola calda di epoca romana, che ha portato a Pompei Lucia ed Enzo, si distingue dalle numerosissime presenti nella città antica per la eccezionale decorazione del bancone dipinto, con le immagini della Nereide a cavallo di un ippocampo e di animali probabilmente preparati e venduti proprio nel Thermopolium. Tra le nuove aperture del Parco archeologico, c’è la casa del Porcellino, visitabile solo il lunedì. Marianne Sirlet e Matthew Tartaro, con la piccola Genevieve di 18 mesi, e un’altra bimba in arrivo, sono di New York, vivono a Floral Park. In vacanza natalizia a Pompei, sono rimasti incantati dagli Scavi e hanno voluto anche incontrare il sindaco Carmine Lo Sapio per complimentarsi per come è diventata accogliente la nuova Pompei. «Vengo in vacanza a Pompei dal 2011, ancor prima di incontrare mio marito Matthew – spiega Marianne -. Pompei è cambiata totalmente: è bellissima. Ho voluto stringere la mano al sindaco per complimentarmi per aver reso Pompei accogliente, sicura, colorata e luminosa. Pompei is magical».