Un’attesa assurda quella dei familiari di tre pazienti deceduti. I parenti non hanno trovato nessun addetto ad accoglierli, né hanno potuto vedere i loro cari: obitorio chiuso , nessuno aveva possibilità di aprire I parenti di tre pazienti deceduti all’ospedale San Paolo hanno avuto grandi difficoltà per poter vedere e riavere le salme dei propri cari. All’ospedale San Paolo, infatti, come scritto da Chiapparino sul Mattino, mancavano gli addetti all’accoglienza dell’obitorio e i parenti delle vittime hanno avuto grandi difficoltà per poter dare l’estremo saluto ai propri cari.
TENSIONE – Tale situazione ha generato momenti di grande tensione, con i parenti dei defunti che hanno minacciato di aprire con la forza la porta dell’obitorio.
SOLUZIONE – Dopo qualche ora sono state chiamate le forze dell’ordine, che hanno interpellato uno dei vicedirettori dell’ospedale. L’uomo ha rintracciato l’addetto alla sala Morgue che si è recato al San Paolo sbloccando la situazione, anche se quel giorno non sarebbe dovuto essere di turno come da opportune verifiche messe in atto per dirimere la questione.
SALMA – Con l’arrivo dell’addetto l’obitorio è stato aperto ed è stato possibile compilare gli incartamenti burocratici necessari per la restituzione delle salme.