La picchiava, anche tre-quattro volte al giorno e anche quando era incinta. Una delle ultime
aggressioni, con calci e pugni, lo scorso 14 febbraio, davanti
ai figli: una ‘punizione’ perche’ la moglie non aveva pulito bene
la casa, a suo dire. Per tutte queste violenze, che sono durate
per anni, e’ stato arrestato un 43enne del quartiere Barra di
Napoli, pregiudicato.
La donna, dopo le ultime violenze che le sono costate lesioni
guaribili in quindici giorni, ha denunciato tutto. Ma le
indagini condotte dai carabinieri, hanno fatto emergere una
situazione di disagio familiare molto piu’ grave, caratterizzato
da continue violenze e vessazioni che si protraevano sin dal
1999 quando la donna, pur essendo in stato di gravidanza, veniva
percossa circa 3/4 volte al giorno.
I fatti denunciati dalla donna sono stati in parte anche
confermati dai familiari e dai figli della coppia che per anni
hanno dovuto subire il grave e perdurante stato d’ansia e paura
all’interno delle mura domestiche.
L’Autorita’ Giudiziaria quindi, valutata la gravita’ del quadro
indiziario e ritenuta la sussistenza di esigenze cautelari a
carico del soggetto, ha emesso, su richiesta del Pubblico
Ministero, il provvedimento di custodia cautelare in carcere.