Il tema della maternità come possibile ostacolo alla carriera delle donne sarà al centro della conferenza stampa di presentazione dello studio “Motherhood Penalty”, promossa dall’Ordine dei Giornalisti della Campania. L’evento si terrà mercoledì alle ore 11.00 presso la sede dell’Odg Campania, in via Partenope 5, e vedrà la partecipazione di esperti e accademici che hanno contribuito alla realizzazione dell’indagine.
La ricerca, condotta dalla Commissione Pari Opportunità dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, ha analizzato gli effetti della maternità sulla carriera delle donne, con particolare attenzione al settore giornalistico e al mercato del lavoro in generale. Lo studio è stato realizzato con il supporto della professoressa Giorgia Rivieccio e delle docenti di statistica dell’Università Parthenope, insieme al contributo del sociologo Antonio Sposito, Presidente nazionale dell’ASI (Associazione Sociologi Italiani).
Un’indagine sulla disparità di genere nel lavoro
Il concetto di “Motherhood Penalty” – letteralmente “penalità della maternità” – fa riferimento alle difficoltà che le donne incontrano nel mondo del lavoro dopo essere diventate madri. Riduzione delle opportunità di carriera, gap salariale, minore accesso a ruoli di leadership e discriminazioni indirette sono alcuni dei fenomeni più diffusi.
Secondo studi internazionali, molte donne subiscono un rallentamento nella crescita professionale dopo la nascita dei figli, mentre i colleghi uomini – anche in caso di paternità – non registrano le stesse penalizzazioni. Questa disparità è ancora più marcata in settori ad alta competitività, come quello del giornalismo, dove la flessibilità oraria e la disponibilità h24 sono spesso richieste.
I relatori della conferenza
All’evento interverranno figure di spicco del mondo accademico e giornalistico:
Ottavio Lucarelli, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania
Titti Improta, Presidente della Commissione Pari Opportunità dell’Odg Campania
Maria Ferrara, Presidente del Comitato Unico di Garanzia (CUG) dell’Università Parthenope
Giorgia Rivieccio, docente di statistica dell’Università Parthenope
Antonio Sposito, sociologo e Presidente Nazionale ASI
L’incontro sarà un’occasione per approfondire i dati emersi dallo studio e discutere possibili strategie per ridurre il divario di genere nel mondo del lavoro.
L’importanza di una cultura inclusiva
L’obiettivo della ricerca è stimolare un dibattito su politiche e strumenti concreti per favorire la parità di genere, come il potenziamento del welfare aziendale, la promozione di modelli di lavoro flessibili e l’adozione di misure di tutela per le lavoratrici madri.
«È fondamentale superare gli stereotipi e costruire un sistema che consenta alle donne di non dover scegliere tra carriera e famiglia» – sottolinea Titti Improta, Presidente della Commissione Pari Opportunità dell’Odg Campania.
La conferenza sarà aperta al pubblico e rappresenterà un importante momento di confronto su un tema che riguarda non solo il mondo giornalistico, ma l’intera società.
M.O