Oggi il decreto. Aiuti complessivi per 6,8 miliardi: 2 al fondo perduto e 2,6 alla Cig perle attività chiuse o danneggiate inclusi taxi e Ncc. Le altre risorse ad affitti, fiere, sport, turismo.e spettacolo Ecco gli indennizzi per chi chiude, fino a quattro volte quelli del lockdowi In Cdm decreto legge da 6,8 miliardi per chi subisce danni da] Dpcm Risarcimenti automatici dall’Agenzia delle Entrati; Finanziata anche la Cig Edizione chiusa m redazione a Se 22 Indennizzi da i a 4 volte rispetto a luglio. La partita più attesa del nuovo decreto da 6,8 miliardi, oggi atteso in consiglio dei ministri, è quella legata ai nuovi ristori a rondo perduto. In vista un indennizzo più ridotto per chi può ancora lavorare,sia pure con orario limitato, e un contributo più alto per chi è costretto a chiudere. Ristori per chi chiude: da una a quattro volte in più di luglio Oggi il decreto. Aiuti complessivi per 6,8 miliardi: 2 al fondo perduto e 2,6 alla Cig per le attivita chiuse o danneggiate inclusi taxi e Ncc. Le altre risorse ad affìtti, fiere, sport, turismo e spetta cc Cannine Potìna Marco Mobili decreto ristori vale circa 6,8 miliardi di cui 2 riservati al fondo perduto per le attività chiuse o danneggiate dal mini lockdown e 2,6 miliardi per la cassa integrazione riservata ai dipendentìe lavoratori di questestesse attività (si veda il servizio a pagina 2). A far alzare l’asticella delle risorse messe in campo con un uovo decreto ci sono: 300 milioni perle fiere; 180 milioni per le indennità da erogare ai lavoratori dello sport, alle società sportive dilettantistìche e al credito sportivo; milioni per credito d’imposta sugli affitti commerciali dei mesi ottobre, novembre e dicembre (tax credit die resta cedibilee che sia llarga anche a chi ha volumi d’affari e di corrispettivi superiori a 5 milioni di euro) per l’esenzione dalla seconda rata dell’Imu ù scadenza il 16 dicembre; 200 milioni per una nuova mensilità del Reddito di emergenza; 60 milioni perle forze dell’ordine impegnate nei controlli sul rispetto delle regole su aperture e chiusure delle attività. Ü resto della dote, circa 1,2 miliardi di euro, è destinato a cultura e turismo con 680 milioni destinati a finanziare una riedizione dell’indennità da 1.000 euro per i lavoratori stagionane deHp spettacolo, 400 milioni per le agenzie turistiche, 100 milioni per il cinema e 50 milioni perle imprese culturali. La partita più attesa dd nuovo decreto, consiglio dei ministri e in Gazzetta Ufficiale come annunciato dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, è quella legata ai nuovi ristori a fondo perduto. L’ipotesipiù accreditata almomento sarebbe quota di riconoscere un indennizzo in forma più ridotta per chi può ancora lavorare, seppurad orario lunitato, e un contributo più alto per chi è costretto a chiudere. Quattro le fasce individuate: ristoro al 100 % (coefficiente i) delle somme già incassate con a DI rilancio riservato agli esercizi e alle attività che con lachiusura alle ore 18 possono provare a contenere le perdite e comunque lavorare ( pasticcerie o gelaterie); 150% (coefficiente 1,5) per chi ha subito un danno parziale, come i ristoranti, che a pranzo sono apertiela sera possono lavorare con il servizio di asporto; 200% (coefficiente 2) per i più danneggiati, ossia quelle attività costrette a chiudere (cinema, teatri, palestre, piscine, sale giochi, scommesse o bingo, centri termali, centri benessere e fiere); 400% (coefficiente 4 per quelle attività che erano state chiuse anche prima del nuovo Dpcm anche alla luce dell’impennata dei contagi registrata durante le vacanze sale da balloe discoteche). Ü calcolo è stato effettuato sulla base dei volumi d’affarimensile delle imprese e attività interessate dal provvedimento. Ü riferimento resta quanto già è stato erogato con il decreto rilancio tra luglio e agosto. E tra i calcoli effettuati il nuovo ristoro andrebbe acoprire nella media il 40% diunamensilità.Perfare un esempio un ristorante che aveva ricevuto 2.600 euro dal vecchio fondo perdu-: to, con a nuovo meccanismo vedrà,: aumentare di 1,5 volte l’importo fino a.oeuro.
a rispetto al Dpcm en trano anche i taxi e il Noleggio con conducente che potranno chiedere un indennizzo al 100% di quanto hanno ottenuto con il DI riîanao- A identificare la platea dei soggetti e delle attività ammesse al fondo perduto, stimata da Gualtieri in 35omita partite Iva , saranno i codici Ateco. Con un’ulteriore aggiunta rispetto alle disposizioni del nuovo Dpcm in vigore da ieri : alberghì che saranno indennizzati alla luce del crollo della presenza dt turisti. Rispetto al precedente foudoperduto, inoltre, il ristoro sarà erogato anche alle attività oltre i 5 milioni di volume d’affari odi corrispettivi. Per questi soggetti l’ipotesi allo studio è parametrare il ristoro sulla base della perdita subita rispetto al 2019 macón un tetto massimo, al momento, fissato in isomila euro. U doppio binario, inoltre, torna anchenet l’erogazione dei contributi; a chi aveva già presentato domanda entro agosto 2020, l’accredito del ristoro arriverà in una settimana con bonìfico delle Entrate direttamente sul conto corrente già indicato. Chi invece non aveva aderito alla prima edizione del fondo perduto o perché aveva un volume di affari superiore a s milioni, dovrà presentare domanda all’Agenzia e attendere qualche settimana m più. Sul decreto hanno lavorato in tandem il ministro dell’Economia Roberto Gualtierie fl ministrodeHo Sviluppo economico (Mise) Stefano Patuanetli. Per Alessia Morani, sottosegretaria deIMise, «il provvedimento, nella consapevolezza della difficoltà del momento, interviene subito con aiuti corposi per tutte le categorie colpite cui chiediamo di resistere e combattere con noi questa battaglia contro il virus». tBPnoOuaOME Per i ristoranti si andrà a coprire, in media, circa i) 40% del giro d’affari mensile I tempi: i settimana per chi aveva già ricevuto ii precedente bonus,2-3 settimane per gli altri Per la platea valgono i codici Ateco Ristori ma non per tutti La platea del nuovo contributo a fondo perduto sarà definita dai codici d i attivita Ateco. Rispetto a! fondo perduto del decreto Rilancio erogato tra luglio e agosto scorsi, infatti, l’accesso al contributo non è più vincolato al tetto dì fatturato rìno a 5 milioni di volume d’affari odi corrispettivi. Attività suddivise in quattro fasce Indennizzi da la 4 volte i soggetti ammessi al bonus saranno suddivisi in quattro tipologie a seconda delie chiusure e delle limitazioni all’eserecizio dell’attività imposte dal nuovo Dpcm. Il coefficiente i rapportato già incassato con ¡I fondo perduto dì luglio, per chi può restare aperto dalle à alle éâ. L ‘ i , 5 peri ristoranti , 2 per chi chiude e4 per disco techeesa leda ballo Bonus ed esenzioni anche sul mattone Credito d’imposta affìtti Per il credito d’imposta sugli affitti commerciali dei mesi ottobre, novembre e dicembre prevista una dote di iso milioni. Il tax credit resta cedibile e si estende a chi ha volumi d’affari e di corrispettivi superiori a 5 milioni, 115 milioni saranno per l’esenzione dalia seconda rata dell’imu in scadenza i) ie dicembre Spettacolo e turismo; dote da 1,2 miliardi Al cinema 100 milioni Aiuti e ristori anche alla cultura, allo spettacolo e al turismo per un totale di 1,2 miliardi: áàî milioni destinati a finanziare una riedizione dell’indennità da 1 . euro per i lavoratori stagionali e dello spettacolo, 400 milioni per le agenzie turistiche, 100 milioni per il cinema e âî milioni per le imprese culturali é Per le forze dell’ordine in arrivo 60 milioni Controlli su regole e chiusure Secondo le anticipazioni del decreto emerse ieri sera, circa 60 milioni sono destinati alie forze dell’ordine impegnate ëå³ controlli sul rispetto delle regole su aperture e chiusure delle attività. Il potenziamento dei fondi per le forze dell’ordine è ritenuto necessario anche alla luce delle proteste degli ultimi giorni degenerate ßç disordini
Entra un pacchetto da 180 milioni Lavoratori e dilettanti Dopo ¡I confronto tra gli staff dei principal ministeri coinvolti nel decreto legge, un pacchetto specifico di misure da iao milioni è stato inserito nelle bozze per le indennità da erogare ai lavoratori dello sport, alte società sportive difettanti stiche e in parte anche per supportare I credito sportivo Italia viva .