La Polizia di Stato  ha identificato, nelle scorse ore, la mamma del neonato di una settimana abbandonato lunedi’ sera in via delle Nottole, nel quartiere Carmine in centro citta’ a Brescia. Si tratta di una donna di 42 anni, di origine marocchina, gia’ residente inprovincia di Brescia, ma attualmente domiciliata in Francia.
Ad indurre la donna ad abbandonare il bambino potrebbe essere stato il fatto che e’ gia’ madre di 5 figli, insieme ai quali, trail 2017 e l’inizio del 2018, ha trascorso un periodo presso una comunita’ di accoglienza sulle sponde del lago di Garda.Sarebbe stata proprio la nuova gravidanza, inizialmente nascosta al marito, ad indurla, a gennaio scorso, a lasciare l’Italia, diretta insieme ai figli prima in Marocco e poi in
Francia, dove aveva meditato anche di abortire, per poi invece
partorire in ospedale.
Secondo quanto emerso dalle indagini condotte dalla Squadra
Mobile, la donna sarebbe giunta in Italia in treno poche ore
prima di abbandonare il figlio. Dopo un breve incontro con il
marito, tuttora residente in un comune della Franciacorta, e’
ripartita alla volta della Francia, dove sarebbe ospite, insieme
agli altri figli, di una struttura di accoglienza a Parigi.
Decisiva per le indagini l’analisi dei filmati di diverse
telecamere cittadine e della stazione ferroviaria, oltre ad una
etichetta sul passeggino su cui era impresso un cognome ed il
numero della stanza dell’ospedale “chambre 112”.
L’esito della attivita’ investigativa e’ ora al vaglio della
Procura ordinaria di Brescia, che dovra’ valutare la posizione
della donna indagata per il reato di abbandono di minore, e
della Procura dei Minori, che si dovra’ occupare degli aspetti
relativi all’affidamento del piccolo.