Parte la corsa all’acquisto del panettone per 3 italiani su 4 (76%) con la tendenza 2017 che vede un crescente interesse per i panettoni garantiti made in Italy. Ad affermarlo e’ un’analisi Coldiretti-Ixe’ da cui emerge
che quest’ anno il prezzo medio si aggira sugli 8-9 euro, ma che puo’ triplicare nel caso dei dolci artigianali piu’ “ricchi”, preparati nelle pasticcerie e nei piccoli laboratori. Il panettone sara’à anche il dolce preferito dagli italiani per le feste – spiega Coldiretti – davanti al pandoro, che finira’à sul 70% delle tavole (a un prezzo medio di 6-8 euro). Tra le tendenze 2017 si registra anche un deciso ritorno al fai da te casalingo per sorprendere familiari e amici con la riscoperta delle antiche ricette della tradizione locale. Se – sottolinea la Coldiretti – in Calabria si consumano i fichi a crocetta ricoperti al cioccolato e i torroncini, dolci al cedro e al bergamotto, in Campania e’ il tempo di struffoli e roccoco’, mentre in Molise dei calciuni a base di farina, vino, castagne lessate, rhum, cioccolato, miele, mandorle, cedro candito, cannella, in Puglia dei porcedduzzi (frittelline piccolissime con miele o zucchero). La tradizione vince anche in
Sicilia con i buccellati di Enna (dolci tipici ripieni di fichi
secchi), le cassate, i cannoli, i mustazzoli a base di mandorle,
cannella e chiodi di garofano e la cubba’àita (torrone di miele
con nocciole e mandorle o pistacchi. Al nord – continua la
Coldiretti – in Friuli torna la gubana (noci, mandorle, uvetta,
miele, vino e rhum, avvolto in sfoglia), in Emilia il Panone di
Natale di Bologna (a base di farina, mostarda di mele cotogne,
miele, cacao, cioccolata fondente e fichi secchi), in Liguria
del pandolce (impasto di farina, uvetta, zucca candita a
pezzetti essenza di fiori d’arancio, pinoli, pistacchi, semi di
finocchio, latte e marsala ).
Ma per chi non ha tempo di prepararselo in casa – continua
Coldiretti – arriva ora il primo panettone con grano 100%
italiano, frutto della collaborazione tra Sis, Societa’à Italiana
Sementi di Bologna, mulino Pivetti di Cento (Ferrara), Coprob
(cooperativa produttori bieticolo-saccariferi) e la cooperativa
Deco Industrie di Bagnacavallo (Ravenna).