Viene inaugurato 26 marzo 2025 alla presenza del Governatore Della Regione Campania Vincenzo De Luca, il nuovo “Stone Center” dell’Urologia dell’AOU Federico II di Napoli. Un centro all’avanguardia dedicato alla prevenzione, diagnosi e trattamento della calcolosi urinaria, una patologia di grande impatto sanitario e socio-economico.
Una patologia diffusa con un forte impatto sul sistema sanitario
La calcolosi urinaria è una condizione molto comune, con conseguenze significative sulla qualità della vita e sui costi sanitari. Si stima che ogni anno i pazienti affetti da questa patologia perdano in media 6,4 giorni lavorativi, di cui 2,6 in regime di ricovero ospedaliero, con un notevole aggravio per il Servizio Sanitario Nazionale.
In Campania, la prevalenza della calcolosi urinaria è più elevata rispetto alla media nazionale: il 5,8% della popolazione ne è colpito, rispetto al 3,6% del resto d’Italia. Inoltre, il 12% delle persone sviluppa calcoli renali almeno una volta nella vita, e circa la metà di questi pazienti sperimenta una recidiva nei successivi cinque anni. Fattori climatici, dietetici e ambientali rendono il fenomeno ancora più rilevante nella nostra regione.
Un centro di eccellenza unico in Italia
La Regione Campania è la prima e unica regione italiana ad aver istituito un Centro di Riferimento Regionale per la Calcolosi Urinaria, concepito per offrire un approccio completo e integrato ai pazienti.
Presso il nuovo “Stone Center”, i pazienti potranno non solo essere trattati con tecniche mininvasive come la litotrissia extracorporea (ESWL) e la litotrissia percutanea (PCNL), ma anche sottoporsi a indagini metaboliche e genetiche per identificare le cause della malattia e prevenire le recidive.
L’obiettivo del centro è ottimizzare il percorso diagnostico-terapeutico, riducendo:
Gli accessi inappropriati al Pronto Soccorso
La ripetizione di esami diagnostici non necessari
Il numero di interventi chirurgici, anche se mininvasivi
I giorni di ospedalizzazione complessivi
Tecnologia avanzata per una maggiore efficacia terapeutica
Il “Stone Center” è dotato di un litotritore di ultima generazione, che introduce innovazioni fondamentali nel trattamento dei calcoli urinari. Tra le sue caratteristiche principali: Puntamento automatico del calcolo grazie all’integrazione computerizzata delle immagini ecografiche e radiologiche
Sorgente terapeutica piezoelettrica autofocalizzante, che permette di modulare il trattamento in base alle dimensioni del calcolo e alla conformazione del paziente
Grazie a questa tecnologia, la litotrissia extracorporea consente, in casi ben selezionati, di raggiungere il successo terapeutico in circa il 70% dei pazienti, permettendo di trattare molti casi in regime ambulatoriale. Questo non solo riduce i tempi di attesa per interventi endourologici o percutanei, ma garantisce anche un notevole risparmio per il sistema sanitario, con un eccellente rapporto tra costi e benefici.
Un passo avanti nella gestione della calcolosi urinaria
L’inaugurazione del “Stone Center” rappresenta un importante traguardo per la sanità campana, ponendola all’avanguardia nella gestione della calcolosi urinaria a livello nazionale. Il centro offrirà ai pazienti un percorso di cura completo e altamente specializzato, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita e ridurre l’impatto socio-economico della patologia.
Saranno presenti le telecamere di Medicina News per riprendere la cerimonia di inaugurazione e raccogliere interviste ai partecipanti del convegno.
M.O