la paura di perdere tutto a dominare a Napoli dopo il ko di Verona. La paura di concludere
una stagione, con momenti a tratti anche esaltanti, senza l’agognata possibilita’ per gli azzurri di tornare in Champions
napoli 1League, non dalla porta principale del secondo posto, ma neanche
dal purgatorio dei preliminari. Una paura, quella dei tifosi,
motivata dal crollo in campionato della formazione di Benitez
che nelle ultime cinque giornate di campionato ha messo a segno
due sole vittorie, con altrettante sconfitte e il pareggio con
l’Inter.
Quattro punti in cinque gare certificano la crisi di un
Napoli che, nonostante le tabelle e il turnover con basi
scientifiche di Benitez, non regge lo stress prolungato di due
gare a settimana. Lo ha detto chiaro ieri anche il tecnico
spagnolo: “Non siamo capaci di mantenere questa intensita'”.
Gia’, ma allora e’ forse il momento di inventarsi qualcosa per
mettere un freno al calo: un Napoli piu’ prudente, magari, oppure
una scelta tra le competizione, privilegiando magari il
campionato e la corsa, fondamentale anche dal punto di vista
finanziario, alla Champions League del prossimo anno.
La brutta prestazione di Verona e’ stata sottolineata anche dal
capitano Hamsik: “Abbiamo subi’to – scrive sul suo sito ufficiale
– gol all’inizio sia del primo che del secondo tempo della gara.
Non abbiamo giocato bene. Abbiamo lottato in attacco, ma abbiamo
creato poche occasioni”.
Intanto il calendario non da’ tregua al Napoli che giovedi’
sara’ a Mosca per il ritorno di Europa League, impegnato a
difendere il 3-1 ottenuto al San Paolo. Anche in Russia Benitez
portera’ una scorta di cerotti per i muscoli azzurri: lo spagnolo
dovrebbe recuperare Maggio, ieri tenuto a riposo, e avra’ in piu’
anche Henrique che a Verona era squalificato. Difficile, invece,
rivedere Koulibaly, mentre Strinic e’ fuori dalla lista Uefa e
Zuniga non ha ancora i 90′ nelle gambe. Le scelte si fanno
ridotte visto anche il calo da stanchezza evidenziato da Mertens
a Verona: a Mosca dovrebbe pero’ esserci spazio per Gabbiadini
che sta decisamente meglio.
L’obiettivo e’ rivitalizzare l’ambiente ottenendo il pass ai
quarti e poi potersi buttare anima e corpo nel match di
campionato con l’Atalanta (per cui il Napoli lancia prezzi
popolari per richiamare i delusi al San Paolo) che prelude alla
sosta che aiuterebbe anche il ritorno auspicato di Gargano. A
Mosca e con i bergamaschi, pero’, non si potra’ prescindere dai
gol di Higuain senza il quale l’attacco azzurro soffre, davvero.
(ANSA).

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