Un Napoli da scudetto, un Milan da lacrime. Napoli show va in scena il classico contro il Milan e il risultato è da record: 0-4, mai vittoria più larga per i partenopei. In panchina è Mihajlovic contro Sarri, che in estate avrebbero potuto occupare l’uno il posto dell’altro. Ride De Laurentiis, perché il mister toscano rifila una lezione di tattica e preparazione atletica al serbo, sempre più in crisi. La qualità dei napoletani fa il resto: Milan surclassato in ogni reparto e in ogni confronto diretto, con una difesa francamente improponibile. Apre le danze al 13′ Allan, che sfrutta un errore in disimpegno di Zapata, ormai un classico. Il Milan è spuntato Bacca s’impegna ma Luiz Adriano è invisibile, e in mezzo solo Bonaventura prova a inventare qualcosa. Troppo poco, perché dietro è un buco nero e la ripresa chiarisce perché: al 3′ Insigne entra nel burro dopo uno scambio con Higuain e fa 2-0. Si ripete al 22′, su punizione magistrale. Napoli sul velluto, rossoneri in bambola e al 32′ è la goffa autorete di Ely, tra i peggiori, a chiudere il conto.
Galliani fischiato – I pochi tifosi milanisti rimasti contestano Adriano Galliani, che lascia lo stadio in anticipo. I tanti napoletani festeggiano e sentono aria di lotta per il titolo. Mihajlovic abbandona ogni speranza: con questa squadra e questo gioco, i 9 punti di distacco dalla vetta sono il minore dei problemi.