Lorenzo scalda i pochi del San Paolo
Dopo oltre 70 minuti di assedio è una fiammata di Lorenzo Insigne a regalare i tre punti al Napoli di Carlo Ancelotti, vittorioso per 1-0 sulla Fiorentina nel secondo anticipo della 4/a giornata di Serie A, con gli azzurri che grazie a questo successo volano in vetta alla classifica a quota 9 punti in coabitazione con la Juventus, impegnata domani pomeriggio all’Allianz Stadium contro il Sassuolo di De Zerbi. POCHE EMOZIONI
Parte meglio la squadra di casa ispirata soprattutto dalle giocate di Lorenzo Insigne, schierato da Ancelotti nell’inedito ruolo di punta centrale, con Mertens prima decentrato sull’out di sinistra e poi riportato di nuovo al centro dell’attacco in un inedito 4-4-2. L’attaccante di Frattamaggiore prima tenta l’assist per Callejon, ma il suo lancio è bloccato da un ottimo intervento di Veretout, e poi al 20’ va vicinissimo al gol con un tiro dall’interno dell’area di rigore, conclusione fuori di pochissimo alla destra di Dragowski. Il Napoli sembra in pieno possesso della partita, alza il pressing sugli avversari e va più volte vicina al vantaggio ancora con una voleé di Callejon al 23’ e poi con un pallonetto di Insigne al 37’, entrambe conclusioni che terminano però fuori dallo specchio della porta, col primo tempo che si chiude così sul punteggio di 0-0.
Nella ripresa si riparte sullo stesso canovaccio del primo tempo, col Napoli a fare la partita e la Fiorentina attendista, pronta a colpire sfruttando i contropiede di Chiesa e Simeone. Gli azzurri spingono forte sull’acceleratore e sfiorano la rete prima con una punizione velenosa di Insigne e poi al 55’ con un’azione personale di Mertens chiusa con un destro a giro di poco a lato, tra l’altro ultima azione della gara del belga, sostituito poco dopo da Arek Milik. Passano i minuti e quando la gara sembra avviarsi verso uno scialbo 0-0, al 78’ gli azzurri trovano l’insperata rete del vantaggio: uno-due tra Insigne e Milik, ottima sponda del polacco per Lorenzo che supera in velocità Pezzella e fredda Dragowski con un tiro ad incrociare che vale il meritato 1-0. La Fiorentina ora è alle corde e pochi minuti dopo rischia di subire anche il raddoppio dal neo entrato Rog, che però a tu per tu con Dragowski si fa ipnotizzare dal portiere polacco e partita che si chiude pochi minuti dopo col fischio dell’arbitro Fabbri che sancisce l’1-0 per i partenopei, vittoria che ridà morale alla truppa in vista dell’esordio in Champions di martedì prossimo contro la Stella Rossa.