Napoli e’ sempre piu citta’ internazionale senza dimenticare anche le sue sofferenze”. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, lasciando Villa Pignatelli dove e’ in corso la serata inaugurale delle manifestazioni che ci saranno in citta’ per festeggiare i 30 anni di attivita’ della Maison Dolce&Gabbana. Il sindaco, accompagnato dalla moglie Maria Teresa Dolce, ha lasciato anzitempo la serata perche’ invitato, in qualita’ di sindaco della Citta’ metropolitana, a Pompei per il concerto di David Gilmour. “Vogliamo dimostrare al mondo – ha aggiunto de Magistris – che Napoli ha una grande vitalita’ culturale, ha grande competenza, passione e qualita'”. La decisione di Stefano Gabbana e Domenico Dolce di scegliere Napoli per i festeggiamenti – ha sottolineato il primo cittadino – “ci rende contenti. Cinque anni fa questa citta’ era scomparsa dal panorama internazionale, mentre oggi e’ una citta’ in cui conviene investire. Il marchio made in Naples tira e va molto forte. Napoli e’ tutto: cultura, arte, moda, eccellenza ma anche periferie e sofferenze. Sara’ capitale, ne sono certo