Ultimi ma decisivi scampoli di stagione quelli che attendono il Napoli da qui a due settimane. Gli uomini di Sarri sembra aver capito benissimo l’importanza di queste ultime prtite e ce la stanno mettendo davvero tutta per regalare ai tifosi ciò che meritano.
A dirla tutta la stagione del Napoli è una stagione da Champions con 86 gol fatti, ma non sempre i numeri corrispondono ai risultati e per questo i partenopei sono impegnati nella rincorsa alla Roma che attualmente dista 1 un punto al secondo posto e che stasera sarà impegnata stasera all’Olimpico con la Juve che, in caso di pareggio o vittoria festeggerebbe in anticipo lo scudetto essendo in vantaggio negli scontri diretti sul Napoli.
Il secondo posto è vicino, ma per agguantarlo non si può sbagliare. Dopo pochi minuti dal fischio d’inizio gli Azzurri passano subito in vantaggio con la 12esima perla di Jose Maria Callejon, che batte Hart sul secondo palo grazie ad un bella giocata di Allan che spacca in due la difesa granata.
Al 12′ ancora il Napoli ha la possibilità di raddoppiare con Hamsik che offre una buona palla ad Allan: il brasiliano crossa, ma Mertens viene anticipato. Al 18′ Callejon vicino alla doppietta: servito bene da Hysaj, lo spagnolo salta due avversari ma manda fuori di poco. Un minuto dopo pallonetto di Mertens: Hart scavalcato ma il pallone è alto.
Il Torino vuole dimostrare di esserci e di poter impensieire Reina e così al 22′ Ljajic approfitta di un’indecisione di Koulibaly e prova ad insaccare in porta ma il suo tiro finisce sopra la traversa. Dopo qualche minuto ci riprova Belotti che riceve palla, si gira e calcia, ma il pallone finisce a lato.
La ripresa inizia con qualche iniziativa in più del Toro, al 55′ Boyè vicino al gol: girata e poi tiro, brivido per gli azzurri. Ma al 59′ è raddoppio Napoli con Insigne, Mertens palla al piede sembra intravederlo con la coda dell’occhio e lo serve immediatamente, Lorenzinho infila Hart e segna il suo 16esimo gol stagionale. Ma la partita ancora non è finita e al 71′ tris azzurro con Mertens che dalla sinistra finta, rientra e con una grande conclusione batte Hart sul primo palo e al 75′ poker azzurro siglato da Callejon che in scivolata mette dentro un grande cross di Ghoulam. Il Poker non sembra bastare agli azzurri e al 77′ Zielinski la mette dentro.
Poco da aggiungere alla stratosferica prestazione degli azzurri contro il Torino; una delle immagini più toccanti e significative di queata partita è senz’altro l’inchino che i tre tenori azzurri hanno dedicato ai tanti tifosi giunti in terra straniera e che sugli spalti si sono fatti sentire per tutti i 90 minuti mostrando come l’amore per la maglia non conosca confini territoriali, oggi infatti i partenopei erano in netta maggioranza sugli spalti e questo sembra che i giocatori l’abbiano notato e apprezzato.
Questa prestazione si spera che metterà un punto alle critiche piovute sul mister azzurro a seguito di alcune dichiarazioni sulla sua richiesta di un presunto aumento di contratto per i prossimi anni.
Ora tocca pensare al campionato, per tutto il resto ci sarà tempo
Il fiato resta sospeso in attesa del risultato della Roma che è tutt’altro che scontato.
E volendo citare il titolo di un famosissimo libro di Marcello D’orta “IO SPERIAMO CHE ME LA CAVO”.
A cura di Monica Gilardi