Il presidente Renzi dice quello che ripeto da mesi: a Napoli e al Sud in generale bisogna lavorare per incentivare le presenze di turisti stranieri puntando sulla qualita’ dei servizi che, nella nostra citta’ ad esempio, in cinque anni sono purtroppo peggiorati”. Lo scrive, in una nota, Gianni Lettieri, imprenditore e candidato sindaco a Napoli. “Chi ci amministra ha la grave colpa di aver tralasciato completamente la manutenzione e la gestione di luoghi di interesse ambientale e culturale e di aver azzerato i servizi, cosa che ricade sia sulla vivibilita’ quotidiana della citta’, sia sull’immagine che ne ricavano i turisti, che hanno difficolta’ anche solo a visitare Napoli con i mezzi pubblici, sempre piu’ vecchi, inquinanti, sporchi e rari: 5 anni fa ne giravano 540, ora poco piu’ della meta’. Si tratta di un delitto contro la citta'”, spiega. “Renzi ha sottolineato quanto sia meraviglioso un posto come
Capodimonte – prosegue Lettieri – ma, allo stesso tempo, quanto
siano basse le visite turistiche a causa della mancanza di
indicazioni e di servizi. Io aggiungo che li’ mancano anche
collegamenti adeguati con il centro citta’ e attrazioni
collaterali per far sentire i visitatori a proprio agio. Non
basta, come prova a fare qualcuno, bearsi per il lungomare ed i
decumani pieni tre week end all’anno, visto che piccole citta’
del nord molto meno attrattive di noi ci superano in presenze
turistiche. Non basta perche’, per le bellezze, la storia e la
cultura che abbiamo, dovremmo avere 10 volte il numero di
turisti che registriamo oggi”. “Con questa amministrazione,
Napoli non rientra tra le 100 citta’ piu’ visitate al mondo ed e’
scivolata fuori dalle 10 destinazioni italiane preferite. Da un
lato c’e’ chi prova a prendersi i meriti della bellezza di alcuni
luoghi della citta’ – che non ha perche’ quelli, per fortuna,
restano belli a prescindere – per nascondere i propri fallimenti
amministrativi anche nella gestione del comparto turistico, ed i
numeri lo dimostrano. Dall’altro ci siamo noi che siamo in campo
con proposte concrete e realizzabili per recuperare il tempo
perso anche in questo settore. Io – conclude – ho gia’ annunciato
il piano #Napoli365, che rendera’ Napoli viva e attrattiva tutto
l’anno. Riapriremo e recupereremo musei, Chiese e luoghi d’arte
e natura oggi chiusi o degradati. Punteremo su iniziative
culturali di qualita’ che diffonderemo su tutto il territorio.
Coinvolgeremo tutti gli addetti ai lavori del mondo dell’arte e
della cultura. A Napoli si puo’ creare lavoro e sviluppo anche
solo puntando sul turismo e offrendo servizi adeguati