Lunghe code all’ingresso del Mann e di Palazo Reale, anche ieri, come in ogni prima domenica del mese a ingresso libero, napoletani e turisti si sono accalcati per scoprire le bellezze della città. Dall’inizio del 2024 in Campania sono stati 413mila i visitatori dei siti culturali, archeologici e museali che hanno approfittato delle domeniche gratuite per soddisfa- re la voglia di conoscenza. In realtà ieri, complice la gior- nata uggiosa che ha convinto tanti a rimanere a casa, le visite complessive nella città di Napoli han- no subìto una leggera flessione che, però, non ha cancellato l’entusiasmo generale. Fin dalle prime ore della mattina, a piazza del Plebiscito, davanti all’ingresso di Palazzo Reale, si sono accalcate persone in coda. Il palazzo è divenuto, con il tempo, un luogo turistico centrale della città di Napoli. Merito dell’attenzione e della cura costante al sito, merito anche della location, nel cuore della Napoli turistica, che invoglia tanti visitatori ad entra- re.Nella giornata di ieri sono stati registrati, alla chiusura del sito, 5.214 ingressi. In maggioranza ita- liani con una piccola percentuale di stranieri, moltissimi visitatori da Napoli e provincia per colma- re la lacuna di una visita sempre auspicata e mai realizzata. Ressa soprattutto nella mattinata, dal primo pomeriggio gli ingressi so- no andati lentamente scemando. In realtà Palazzo Reale. In coda davanti al Museo Archeologico napoletano tantissimi visitatori stranieri. È quasi una co- stante per Mann che attira soprat- tutto i turisti i quali hanno imparato che ci sono domeniche ad accesso libero e conservano la visita proprio per quel giorno. All’archeologico la fila di visita- tori è stata costante, anche nelle ore del pranzo e nel pomeriggio il viavai dinanzi al grande portone del Mann è stato costante