La Giunta ha adottato una deliberazione di proposta al Consiglio comunale per la modifica dell’art. 84, comma 1, dello Statuto.
Tale provvedimento, collegato al regolamento delle Municipalità, qualora approvato dal Consiglio, introduce per l’elezione dei Presidenti delle 10 Municipalità cittadine un sistema analogo a quello per l’elezione del Sindaco nei Comuni con più di 15.000 abitanti.
E’ eletto Presidente della Municipalità, al primo turno, il candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi (almeno il 50% più uno).
Se nessun candidato dovesse raggiungere tale soglia, si tornerà a votare per scegliere tra i due candidati che al primo turno hanno ottenuto il maggior numero di voti (ballottaggio).
Al secondo turno, è eletto Presidente della Municipalità il candidato che ottiene il maggior numero di voti.
Tale diverso sistema di elezione garantisce, si legge nelle motivazioni della deliberazione, una maggiore governabilità, attribuendo un’indiscussa più larga rappresentatività del Presidente che risulterà eletto, al primo e/o al secondo turno, con la maggioranza assoluta dei voti validi, quindi, attraverso una più estesa partecipazione democratica dei cittadini.
La procedura prevista per la modifica proposta, che tocca aspetti di grande rilievo della vita istituzionale, è “rinforzata”. L’art. 93 dello Statuto stabilisce, infatti, che prima dell’esame del Consiglio, la proposta di modifica (o revisione) sia pubblicata all’albo pretorio per trenta giorni consecutivi e di tale affissione sia dato avviso attraverso la stampa e gli altri mezzi di informazione.