Ennesimo episodio di movida violenta a Napoli. In zona Orientale, un branco di teppisti, senza alcun motivo, ha aggredito tré ragazzi minorenni. A segnalarlo è la mamma di una delle vittime al consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli. «Mio figlio Alessio ha 15 anni è al secondo anno di liceo scientifico e insieme a tré suoi amici ieri sera avevano deciso di andare a passeggiare per via Toledo soffermandosi nella zona dell’ Università Orientale dove c’è un baretto con la musica ad alto volume che fa ballare i ragazzi per strada. Essendo un ambiente non noto erano ad una 40 metri di distanza poggiati su un muretto a parlottare. Improvvisamente un ragazzo con aria di sfida si avvicina a loro chiedendo perché lo guardavano e da lì… un putiferio. Un gruppo di una ventina di ragazzi armati di tirapugni e coltellini li hanno aggrediti. Mio figlio è riuscito a scappare ed ha una contusione al naso che si è gonfiato e alle labbra che all’interno sono lacerate. Ma gli amici sfortunatamente sono caduti per terra e hanno avuto la peggio. Uno di loro è finito al pronto soccorso all’ospedale San Paolo ed ha avuto 17 punti di sutura al volto e i medici hanno detto che è salvo per miracolo perché il tirapugni lo ha preso nella tempia, ma fortunatamente non sulla vena.