E’ stata in augurata online la mostra virtuale “Napoli e il Risorgimento greco. 1821 – 2021”,
organizzata dall’Archivio di Stato di Napoli, dagli Archivi
Generali della Grecia e dalla Societa’ di Studi Ciprioti e curata
da Jannis Korinthios. Nell’esposizione sono in mostra oltre 150
documenti disposti nelle sale dell’Archivio di Stato di Napoli
attraverso un virtual tour.
Il 1821 rappresenta una data importante per la Grecia,
l’Italia e l’Europa. Le nazioni “stavano risorgendo”, come
scriveva Ippolito Nie’ vo e la Rivoluzione Greca e il Risorgimento
Italiano sono stati processi paralleli e interconnessi. Greci,
napoletani, piemontesi, francesi, inglesi, bavaresi, spagnoli,
portoghesi e americani portavano avanti le stesse rivendicazioni
risorgimentali. Moltissimi filelleni sono accorsi allora nella
Grecia insorta versando per la Grecia il sangue che non avevano
potuto spargere per la propria patria. Per il Bicentenario della
Insurrezione greca del 1821 l’ASNA, gli Archivi Generali dello
Stato della Grecia e la Societa’ di Studi Ciprioti di Nicosia
hanno inaugurato la mostra virtuale “Napoli e il risongimento
greco” in cui si possono leggere oltre 150 documenti inediti,
con un virtual tour nelle bellissime sale storiche dell’Archivio
di Stato di Napoli e tra gli affreschi di Belisario Corenzio.
Una mostra, si legge in una nota, pensata come un atto dovuto
per onorare i tantissimi napoletani che hanno combattuto e sono
caduti per il risorgimento della Grecia.