FA NASCERE ILTIMORE FONDATO CHE GLI ABUSI SUI MINORI POSSANO RIGUARDARE ALTRE REALTA’ DEL NOSTRO PAESE
Il recente scandalo sugli allontanamenti forzati dei minori dalle famiglie e sugli affidamenti nelle comunità, fa temere che sia solo la punta di un iceberg che potrà far venire a galla tantissimi altri casi di bambini strappati alle famiglie con metodi coercitivi che un sistema politico – istituzionale e sanitario, degno di un Paese come l’Italia non può e non deve permettere che esista, pertanto occorre avviare una azione politica e capillare che sgombri ogni dubbio in merito ad eventuali abusi su minori affidati a strutture o privati, sul numero dei bambini in esse collocati e dei costi di gestione delle suddette strutture in convenzione con l’Amministrazione Comunale. Sull’argomento il Consigliere Comunale Vincenzo Moretto ha interrogato l’Amministrazione comunale a voler relazionare in merito:
A) al numero dei minori in affido nei centri di accoglienza assistenziali gestiti dall’Amministrazione Comunale nell’anno in corso e negli ultimi cinque anni;
gli attuali centri dove sono dislocati ed il numero di essi attivi nell’anno in corso;
B) a quanto ammontano i costi sostenuti per ogni centro nell’anno in corso e negli ultimi cinque anni gestiti dall’Amministrazione Comunale per l’affido dei minori e per gli addetti diretti ed indiretti;
C) le strutture di accoglienza e/o casa – famiglia, private, convenzionate con l’Amministrazione comunale a cui sono affidati minori allontanati dalla famiglia di origine nell’anno in corso e negli ultimi cinque anni; le strutture comunali e private che operano l’accoglienza dei minor,i quali sono le caratteristiche e le prescrizioni riferite alle vigenti leggi in materia di accoglienza ed assistenza ai minori;
D) facendo riferimento alle vigenti leggi quale rapporto numerico dovrà essere rispettato del numero degli operatori presenti in ogni struttura proporzionato al numero dei bambini minori assistiti. Quali sono le qualifiche professionali d’obbligo per la gestione della struttura e l’assistenza ai minori per ogni centro di accoglienza, per assicurare ai minori affidati le migliori cure terapeutiche con figure professionali: psicologi, sociologi, pediatri, educatori.
E) quali sono gli Enti preposti al controllo dell’efficienza dell’eficacia sia professionale dei responsabili e delle stesse strutture, altresì al controllo e alla corretta gestione dei costi.