A cura di Valerio Giuseppe Mandile
Vico Equense. Monte Molare, tra storia d leggenda, con le tradizioni ed i sentieri dei Monti Lattari e del Faito: se ne parlerà domenica prossima, 12 marzo, ore 16 a “La Sorgente del Melo”, nell’incontro organizzato dalla nota giornalista enogastronomica Teresa Lucianelli, fondatrice #InsiemeperilTerritorio, della nota rassegna e della Squadra eccellente che porta lo stesso nome, 13 anni or sono. Idee nate dall’esigenza di dare nuovo slancio alle competenze e potenzialità settoriali della Campania, puntando sulla cultura dell’EnoFood e sulla Scienza del Benessere con il contributo delle varie Arti; allo stesso tempo, con occhio attento al sociale ed impegno in campo solidale indirizzato alle fasce più deboli e soprattutto all’infanzia problematica ed agli ultimi.
All’appuntamento partecipano professionisti dell’Informazione ed operatori della Comunicazione, appassionati del buon mangiare e del buon bere all’insegna dell’eccellenza, cinefili e musicofili, amanti del bel vivere e della natura.
Si parlerà anche degli elementi basilari che hanno caratterizzato la vita di questo luogo fortunato e prediletto da tanti visitatori e, uomini e donne delle arti e di cultura.
È previsto un interessante e variegato momento conviviale, rappresentativo delle rinomate specialità tipiche territoriali, a cura delle chef della Sorgente del Melo, Marianna Desiderio e Teresa Celentano, coordinato dal co-titolare e direttore Vincenzo D’Urso.
L’incontro rientra negli eventi siglati Insieme per il Territorio, promossi dalla professionista napoletana, che sono stati ospitati anche più volte nel Comune di Vico Equense, nell’altrettanto panoramica ed incantevole location di Seiano “Ma che Bontà” del patron Giuseppe Vitiello; da Cerasé del campione mondiale di pizza a metro Michele Cuomo; nel centro vicano, con vista mozzafiato sul Golfo ed il Vesuvio; al Casale del Sole, di Anna Mastellone, in quel di Montechiaro, antica struttura panoramicissima e pittoresca.
Monte Molare fa parte delle tre vette di “Sant’Angelo ai Tre Pizzi”
ed è fra i luoghi più suggestivi della Alta Via dei Monti Lattari dei quali costituisce la cima più alta (1444 m.), denominata pure Pizzo San Michele.
Il sentiero per raggiungere la vetta è ben segnato, con un tragitto difficoltà “E”, lungo due chilometri. Viene utilizzato prevalentemente per escursioni, birdwatching, gite nella natura, passeggiate, safari fotografici.
Tutta la zona di Monte Molare con i suoi dintorni dei vari monti Lattari e del Faito, è immersa nel verde incontaminato e presenta siti d’arte oltre numerosi sentieri naturalistici. Località amena per chi vuole concedersi una pausa rilassante nel rispetto del proprio benessere e coltivare gli sport a contatto con la natura, tra faggi, pini e castagni secolari, dedicandosi un week end o una indimenticabile settimana all’insegna della salute, dell’ottima cucina genuina e tradizionale, a base di prodotti di eccellenza a chilometro zero, salutari e particolarmente gustosi. Ottima per gli amanti del trekking grazie alle tante escursioni possibili, di breve, media o lunga durata, indicate sulla Carta dei sentieri locali, Faito, Monti Lattari, tutti abbastanza facilmente raggiungibili: siti alti, nascosti dalla vegetazione, di grande suggestione, sconosciuti al grande pubblico. In primis il Sentiero degli Dei, unico ad essere particolarmente noto, con le vedute d’incomparabile fascino di Positano.
Nell’antico, suggestivo e panoramicissimo borgo di Santa Maria del Castello, vero e proprio angolo di paradiso della Costiera Sorrentino-Amalfitana, appunto sul Monte Molare, troviamo l’Agriturismo “La Sorgente del Melo”, gestito dalla famiglia D’Urso, splendidamente affacciato sulla perla della Costiera Amalfitana, ovvero Positano ed a ridosso del Monte Faito.
È situato a pochi minuti dal borgo di Moiano, pure noto per le sue produzioni agroalimentari ed artigianali. Raggiungibile da Napoli in meno di un’ora eppure lontanissimo dalla stressante e rumorosa realtà cittadina. Varie testimonianze artistiche significative sono presenti in zona, a partire dalle incantevoli chiese.
Il caratteristico Agriturismo, in particolare, permette una salutare immersion nella natura con vista davvero unica.
Succulenti e ricchi i pasti principali sono serviti in un’atmosfera calda ed accogliente. Ma Enzo, Marianna e Teresa riservano comunque un’eccellente ospitalità anche in mattinata e nel pomeriggio, a base di drink alcolici o analcolici a base della succosa frutta coltivata nella tenuta, latte fresco, the caldo, dolci fatti in casa, con ottime creme e marmellate hand made o un bicchiere di buon vino da sorseggiare, anche caldo, davanti al caratteristico camino sempre acceso, ovviamente tranne che in estate, sovrano dei pittoreschi interni in legno che confinano con la grande veranda dalla quale si gode in posizione favorita, un panorama a perdita d’occhio sul blu sottostante del mare costiero.
Da sottolineare la genuinità della cucina che garantisce piatti tipici della tradizione locale e napoletana, preparati con i migliori prodotti del territorio.
La Sorgente del Melo è pure un piccolo hotel con camere panoramiche e silenziose. Vi è pure un’ampia e confortevole terrazza panoramica ed un solarium affacciato sulle acque marine del Salernitano e del Napoletano.
Gli ingredienti dei piatti serviti agli ospiti sono frutto dell’agriturismo, nell’orto dove vengono coltivati in maniera genuina solo ingredienti naturali. Le specialità della casa sono tante e vengono preparate con cura personalmente da Marianna e Teresa, le pazienti chef, come i variegati antipasti caldi con verdure appena raccolte e zuppe di legumi di qualità superiore dalla buccia sottile, che affiancano gli ottimi salumi e formaggi e le pizzelle e fritturine croccanti, i piatti contadini, i timballi ripieni con pasta fresca lavorata la mattina, come pure gli gnocchetti e le pappardella da condire con gli squisiti sughi a base della eccezionale carne, da provare assolutamente anche alla brace, accompagnata dai contorni assortiti. Ottimi pure la frutta e i dolci tipici sfornati ogni giorno. Il tutto innaffiato da vini genuini, per un inebriante viaggio sensoriale, dalla terra i forni ed ai fornelli, per la delizia dei fortunati avventori che possono godere pienamente dell’incanto insuperabile della panorama della divina Costiera, immortalato da tanti grandi ed illustri pittori, scrittori, poeti nei secoli.