La recente riforma del Codice della Strada, che tra l’altro mira a regolamentare in modo più rigoroso l’uso dei monopattini elettrici, ha introdotto l’obbligo di assicurazione per questi mezzi, creando però “un quadro di confusione normativa e applicativa che genera preoccupazione tra cittadini e operatori del settore assicurativo”. Così Angelo Coviello, noto broker assicurativo e CEO di IGB srl, commenta l’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada in riferimento all’argomento di maggiore interesse per il panorama assicurativo. Una situazione che, ribadisce l’imprenditore, sta suscitando non poche preoccupazioni tra i conducenti di monopattino.
“In questi primi giorni del 2025 – racconta Coviello – stiamo ricevendo numerose richieste di chiarimento da parte di conducenti di monopattini preoccupati di non essere a norma. Sebbene in effetti l’obbligo di assicurazione sia legge, di fatto non esiste una polizza assicurativa specifica per questi mezzi e le coperture attualmente disponibili, come la polizza RCT del Capo Famiglia o la RC della Vita Privata, non risultano pienamente compatibili con le nuove disposizioni”.
Un ulteriore elemento di incertezza riguarda la targatura dei monopattini, ancora in attesa di un decreto attuativo da parte del Ministero delle Infrastrutture che dovrà definire modalità e tempistiche per il rilascio del contrassegno identificativo. “Si procede verso la realizzazione di una targhetta plastificata non rimovibile obbligatoria, anche l’ACI è intervenuta sull’argomento, ma tra il dire e il fare ci sono tempi attualmente non stimabili”, insiste Coviello. “In assenza di un decreto ad hoc – prosegue Coviello – l’obbligo assicurativo per i monopattini non può ritenersi effettivamente in vigore dal 14 dicembre, nonostante quanto stabilito dalla normativa. Sarebbe opportuno un intervento chiarificatore da parte dell’Istituzione, non solo per i cittadini in evidente confusione ma anche per gli stessi operatori del settore che navigano a vista e a botta di indiscrezioni, e la diffusione di una sorta di deadline per la reale entrata in vigore dell’obbligo RC per i monopattini”.
Se da un lato la confusione paralizza chi vorrebbe mettersi a norma, dall’altro le regole stringenti e l’informazione in tema hanno portato anche a un aumento dell’interesse per la clausola di rinuncia alla rivalsa nelle polizze RC Auto, che tutela l’assicurato anche in caso di violazioni del contratto. “Abbiamo registrato un incremento delle richieste di informazioni su questa opzione, segno evidente di un bisogno diffuso di maggiore sicurezza e chiarezza”, conclude Coviello.