“L’obiettivo del seminario, rivolto agli operatori del trade, era quello di far emergere alcune sfide presenti e future nel settore fashion, tramite l’analisi giornalistica dei principali trend dell’attuale momento storico”. A parlare è Matteo Minà, giornalista e docente che ieri ha preso parte al tavolo tematico dal titolo “Moda e identità del territorio, evoluzione del mercato e nuove strategie per il retail”, svoltosi presso la sede di Confcommercio Campania nell’ambito di Capacity Maker, il progetto promosso dall’incubatore di imprese Stecca di Torre del Greco e da Medaarch, gestore del centro di artigianato digitale di Cava de’ Tirreni, in partenariato con Cna Salerno e Confcommercio Campania. Un programma che punta, come spiegano Giuliana Esposito e Amleto Picerno Ceraso, rispettivamente Ceo di Stecca e Medaarch, a “formare figure in grado di giocare un ruolo cruciale nella valorizzazione delle identità del territorio e nel rafforzamento delle relazioni fra i diversi attori presenti su di esso”. Nel corso dell’incontro, che ha visto una folta partecipazione di
aspiranti Capacity Maker e di operatori del settore, Minà ha
puntato l’attenzione sullo “stato di salute” del mondo del
fashion e della moda: “Dal ritorno a un ruolo di centralità del
negozio multibrand italiano, che a livello di canale continua
però a essere interessato da una perdita costante di posizioni
numeriche – ha detto – ai cambiamenti strutturali del settore
fieristico e alla necessità per i buyer di partecipare alle
manifestazioni per essere non solo aggiornati su tendenze e nuovi
prodotti ma, soprattutto, per una visione di lifestyle e come
momento formativo”. Attenzione puntata anche sulle nuove alleanze
tra store e brand, e sui servizi necessari all’interno dei negozi
del futuro per trasformare la boutique in un luogo speciale,
sempre più espressione territoriale. “Tutto questo – ha aggiunto
il giornalista e docente – unito ad un approfondimento sugli
ultimi investimenti nei multimarca fisici e sulla nuova vita
degli outlet, senza dimenticare un cenno all’umanizzazione del
rapporto tra brand e consumatori, nell’era della comunicazione
customizzata”.
A fare gli onori di casa Alfredo Catapano, presidente di
Federmoda-Confcommercio Campania: “Siamo molto soddisfatti degli
esiti dell’incontro – le sue parole – perché le imprese presenti
hanno ricevuto indicazioni preziose sulle strategie di marketing
innovativo da applicare nelle proprie aziende, sull’uso delle
tecnologie digitali e sulla multicanalità”.