di Laura Caico
Una grande solidarietà. Come ogni anno, anche il 2025 si apre con l’iniziativa “CalzeBefana” dell’Associazione Ex Lanificio Sava – associazione di volontariato molto attiva – dedicata ai bambini piu disagiati di Napoli .
Chiediamo al Segretario dott. Tony Napolitano dei chiarimenti sul progetto che sta alla base dell’associazione.
Dott. Napolitano di cosa si occupa la sua associazione?
“L’Associazione Ex Lanificio Sava si occupa di distribuire pacchi alimentari ogni settimana oltre ad altre attività benefiche sul territorio, grazie a contributi di sostenitori e alle donazioni. Possiamo inoltre contare sull’appoggio di amici e volontari come il Consigliere Municipale della 4° Nunzio Esente, Luca Di Napoli con la sua associazione Borgo Ferrigno e altri amici e patrocinatori.”
Voi siete molto presenti nel territorio della quarta municipalità per la distribuzione dei pacchi alimentari: a chi li consegnate?
“Occorre possedere delle prerogative per usufruire del pacco alimentare settimanale gratuito che è destinato alle famiglie napoletane in difficoltà: è necessario avere almeno uno dei requisiti richiesti, tra cui essere in possesso di un isee inferiore a 9360 o del certificato di indigenza rilasciato dal comune di Napoli o essere in possesso dell’Adì.”
Ci può illustrare l’iniziativa pensata per l’Epifania?
“Insieme al presidente Trapani e grazie alla collaborazione di tante associazioni del territorio abbiamo organizzato 2 eventi con centinaia di bambini nella nostra sede storica del Lanificio a porta Capuana, esempio di archeologia industriale nel centro storico di Napoli, la fabbrica dei panni del Regno delle Due Sicilie, nata nel 1824 per volere del cavaliere Raffaele Sava, che forniva divise ai corpi dell’esercito del Regno delle Due Sicilie: abbiamo così potuto inviare ben mille CalzeBefana e giocattoli in varie location cittadine o limitrofe della provincia di Napoli che si occupano di bambini malati, poveri o che vivono in quartieri a rischio. Tra i destinatari delle nostre CalzeBefana ci sono l’ospedale Pausilipon di Napoli, il Comune di Capri, il Centro accoglienza Casa Sveva Napoli, la chiesa dell’Ascensione per i bambini del Pallonetto, la chiesa del Buonconsiglio, la chiesa del Centro Direzionale di Napoli, il Centro Ester di Barra, la scuola Bovio di via Carbonara, il comune di Pomigliano d’Arco: nella distribuzione siamo stati aiutati da Luigi Damasco e da tante altre piccole realtà, sperando di aver portato un sorriso per ogni calza ricevuta e un poco di serenità per i “senza” .