E’ un medico di base di 61 anni l’uomo che nella tarda serata di ieri a Mugnano del Cardinale, in provincia di Avellino, che dalla finestra della sua abitazione in via Campo ha esploso alcuni colpi con un fucile ad aria compressa che hanno raggiunto due donne che in quel momento transitavano in auto. Si tratta di madre e figlia di 58 e 20 anni medicate al Pronto Soccorso dell’ospedale “Moscati” di Avellino per lievi ferite riportate alla testa e agli arti superiori prima di essere dimesse con pochi giorni di prognosi. L’uomo, con pregressi problemi psichici, e’ stato individuato e identificato dai carabinieri che nel corso della perquisizione domiciliare hanno sequestrato due fucili da caccia illegalmente detenuti, quattro fucili ad aria compressa, oltre 1400 cartucce a pallini, 2 cartucce a pallettoni, 125 proiettili per pistola, 45 confezioni di pallini metallici per armi ad aria compressa nonche’ una busta contenente una quindicina di grammi di marijuana. Anche per lui e’ stato necessario l’intervento di personale sanitario. A suo carico e’ scattata la denuncia in stato di liberta’ alla Procura di Avellino per lesioni personali aggravate, esplosioni pericolose, detenzione illegale di armi da fuoco e munizionamento, danneggiamento e detenzione di sostanze stupefacenti.