Giunge alla sua conclusione la prima edizione del ciclo di appuntamenti della rassegna “Il Valore dell’Esperienza – Sei personaggi in cerca di incontro”: MERCOLEDÌ 7 FEBBRAIO 2024 alle ore 16.30 gli spazi della Sala Eventi ‘Vincenzo Cozzolino’ della sede partenopea dell’Associazione 50&PIÙ (in via Cervantes, 55 – Napoli) vedranno protagonista l’Ambasciatore del Made in Italy MAURIZIO MARINELLA.
L’incontro si inserisce nel più ampio quadro delle iniziative della sede napoletana della Associazione di Rilievo Nazionale 50&PIÙ, presieduta da Maurizio Merolla.
L’incontro con Maurizio Marinella, condotto dallo stesso Merolla, sarà introdotto dall’avvocato Flavia Chiarolanza e vedrà la partecipazione di Bastianino Casu, Vice Presidente Nazionale della 50&Più, e di Gabriele Sampaolo, Segretario Generale della 50&Più. L’intervista a Marinella sarà condotta dal giornalista e scrittore Michelangelo Iossa.
“Accogliamo con grande gioia uno straordinario rappresentante dell’arte sartoriale e della moda italiana, Maurizio Marinella. Sin dal 1914, moltissimi Capi di Stato, regnanti, imprenditori e celebrities hanno avuto il privilegio di indossare le creazioni della maison ‘E. Marinella’, vestendosi di autentica eleganza: già abbiamo voluto riconoscere il ruolo-chiave di Maurizio Marinella nella storia della moda italiana consegnandogli, lo scorso dicembre, il Premio Italiani ControVento, e siamo felici di riabbracciare Maurizio per questa ultima tappa de ‘Il Valore dell’Esperienza’” commenta Maurizio Merolla.
Gli incontri organizzati e promossi da 50&PIÙ / sede di Napoli hanno visto protagoniste figure di rilievo e di eccellenza del mondo dell’arte, dello sport, dell’imprenditoria, della letteratura o delle istituzioni, per un confronto costante con il pubblico e con gli iscritti della 50&PIÙ: il popolare attore Patrizio Rispo, il grande musicista Peppino di Capri, gli autori Mimmo di Francia e Depsa, la professoressa Paola Villani, il Procuratore della Repubblica Italiana Paolo Albano, il grande calciatore Elia Greco, i decani del giornalismo Piero Antonio Toma ed Ermanno Corsi.