Dai raid vandalici che hanno visto la distruzione di specchietti e vetri delle auto in sosta (nella foto} alle rapine commesse anche di buon mattino a chi va a correre, porta a spasso il cane o si trova su una bici elettrica. Fino agli schiamazzi notturni, con paranze di giovani in strada nonostante le restrizioni per l’emergenza coronavirus. Una vera e propria escalation di episodi di microcriminalità e di inciviltà è stata registrata negli ultimi giorni nel territorio della II Municipalità di Napoli. Episodi che hanno spinto il presidente Francesco Chirico a scrivere venerdi scorso al prefetto Marco Valentini per chiedere maggiore attenzione da parte delle forze dell’ordine. «Sono arrivati a rapinare fedi nuziali e cellulare a chi fa jogging la mattina, segno evidente della situazione di estrema povertà che si sta vivendo in quest’ultimo anno», denuncia Chirico. L’area dove sono arrivate maggiori segnalazioni è quella compresa tra il quartiere Materdei e piazza Canneto, collegata da via Imbriani. Molti gli episodi che i cittadini hanno denunciato soprattutto sui social e non ancora a carabinieri e polizia. Si va dunque dalle rapine di biciclette (soprattutto elettriche), come nel caso della giovane Rosa Mancini. «scaraventata a terra in via Imbriani», a quelle ai danni di chi va a correre la mattina o porta a spasso il cane. C’è chi scrive addirittura che i malviventi «sono vestiti da netturbini con le tute catarifrangenti e fanno finta di spazzare il marciapiede» prima di entrare in azione dietro la minaccia di una pistola (probabilmente giocattolo). Il Comitato Cittadino Materdei ha denunciato ai carabinieri della compagnia Stella gli episodi di schiamazzi notturni che si verificano nei pressi di piazza Scipione Ammirato, dove c’è la stazione della metro già vandalizzata