Matera è una delle città più incantevoli d’Italia, un paese che testimonia una storia di successo, infatti, ha saputo rialzarsi e diventare un vanto per tutto il nostro paese. Il cosiddetto periodo della vergogna, rappresenta un momento buio per Matera, e si concentra tra il XIX e XX secolo quando si ebbe un aumento della popolazione che continuava a concentrava tutta nei Sassi, che materialmente non riuscivano più a contenerla. La popolazione che viveva principalmente di agricoltura e pastorizia si trovò a dormire sotto lo stesso tetto con i loro animali, in condizioni igieniche precarie. Fu lo scrittore Carlo Levi, nel suo “Cristo si è fermato a Eboli” del 1945, a far conoscere la città di Matera e le tristi condizioni in cui versava. La città arrivò all’attenzione dei politici, tra cui Alcide de Gasperi, fino alla firma di una legge speciale con cui gli abitanti dei Sassi vennero forzatamente fatti sloggiare dalle loro case. Nel frattempo i Sassi vengono notati dai turisti, in particolar modo stranieri, cominciando a diventare una delle attrazioni principali del Sud Italia.
Gli storici rioni, nel 1993, sono stati riconosciuti come Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco. Ma non solo, nel 2014 la città è stata designata Capitale Europea della Cultura 2019 ed ospiterà 50 settimane di eventi con 330 giorni di programmazione.
Già solo questo lascia intravedere quali sono i motivi principali per visitare Matera. Ma vediamo nel dettaglio cosa scoprire a Matera, oltre ai Sassi.