Peccato per lui che non ha un marito come il mio anche se ha l’inconveniente di essere anziano e devo accudirlo. Vivo con 1000 euro di pensione. Fanno bene le amiche a trovare la felicità in un toy boy ma io non mi accontento del ragazzotto. L’eros da solo non è nulla. Non sono una play girl. E posso fare a meno degli uomini ma non toglietemi i cani, è ossigeno. Anche se la pelliccia sotto il cappotto…”. E lei, animalista, racconta di quella volta in macchina con la pelliccia di Rita Levi Montalcini. E’ scatenata Marina Ripa di Mena a Radio Club 91 nel programma “I Radioattivi”. I “toy boy? Non è che non mi interessano – dichiara – e sono assolutamente d’accordo con quelle amiche che hanno trovato la felicità con una persona più giovane e me lo sarei anche augurata per me ma io mi sono sempre interessata solo a persone che ai miei occhi apparivano intelligenti e speciali. Avendo avuto accanto a me sempre persone di questo tipo per me sarebbe difficile accontentarmi del ragazzotto che soddisfa solo la parte erotica. Non mi sono mai sentita una toy girl perché anche io ho considerato più di tutto il rapporto e non l’eros che c’è se c’è sentimento, è una presa comune. Sono l’antitesi della playgirl ma non per moralità, perché sono totalmente amorale ma sono condannata (e la considero forse una condanna) a mettere in primo piano il sentimento, l’interesse, la curiosità per una persona che sia un po’ speciale e abbia fascino”.
E sui cani: “il prossimo libro lo intitolerò Passione canina: degli uomini si può fare anche a meno. ma dell’amore per i cani no. Ma è una riflessione che viene con gli anni. Non potrei pensare di vivere in una casa senza cani. Mi mancherebbero come la vita e l’ossigeno. Ci parlo e mi rispondono. Ed ho il mio gergo barbesco. I miei cani infatti li chiamo babbini, un misto tra bambini e carlini.
Sulla sua pensione d’oro: “A 73 anni sono in pensione ma non sono ricca: la mia pensione non arriva neanche a 1000 euro. Quella di mio parito è di 12 mila euro ma è anche giusto dopo 40 anni di vita in politica”.
Sulle pellicce: “Secondo me sono anche demodè e invecchianti. Racconto sempre la storia di Rita Levi Montalcini. Un giorno uscimmo dalla Rai dopo un pomeriggio in trasmissione insieme. Mamma Rai come al solito per risparmiare ci ha mandato insieme in auto per tornare in città da Saxa Rubra.
Era inverno ed faceva un freddo boia e Rita Levi Montalcini era avvolta in una pelliccia tutta infreddolita e disse Marina: mi scuserai lo so come la pensi. Ma quella che ho indosso è una vecchia pelliccia all’interno di un cappotto, ho tanto freddo e sono tanto magra. Ecco chi ha vecchie pellicce se le tenesse ma deve indossarle sotto un cappotto non fare esibizione di cadavere