Una tela di tufo in mezzo al mare per omaggiare un indiscusso mito del calcio: Diego Armando
Maradona. oggi, dalle 18.00 e per un’ora, sulle mura esterne di Castel
dell’Ovo che per l’occasione diventera’ uno spazio collettivo di
vita, cultura e commemorazione, sara’ proiettato un suggestivo
ricordo del calciatore. Una proposta ideata da Mario Spada e
Fabrizio Borbone, con la collaborazione di CFI Centro di
Fotografia Indipendente, Asilo Filangieri e Area Live, promossa
dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli.
L’indimenticabile numero dieci argentino, recentemente
scomparso, sara’ ricordato attraverso cento foto di Sergio Siano,
tutte scattate durante la permanenza a Napoli per un racconto
iconografico del Pibe e dei suoi ammiratori. Dal primo passo
sull’erba dello stadio San Paolo alla vittoria dei due scudetti
e delle coppe, dai formidabili palleggi agli
abbracci a fondo campo, ai festeggiamenti dei tifosi per le
vittorie, ai vicoli addobbati a festa. Rivivremo un settennio
entrato nel cuore tanto del pibe de oro quanto dei napoletani,
che potra’ essere ammirato in tutta sicurezza sul Lungomare,
mantenendo distanziamento e indossando la mascherina.
Da un’idea di Mario Spada, l’installazione segue il progetto
«Proiezioni da Casa Spada» proposto dal fotografo durante il
primo lockdown: dal balcone di casa sua, dal 12 marzo al 17
luglio, il fotografo napoletano ha proiettato sulle mura interne
di Porta San Gennaro 65 progetti fotografici di altrettanti
autori da tutto il mondo; innumerevoli sono stati poi i
cittadini che hanno fatto lo stesso, emulando il progetto del
fotografo napoletano, in molti quartieri della citta’ . Il
progetto e’ riuscito grazie alla collaborazione di Tony Gentile,
Giuseppe Riccardi e
Sara Scolamacchia illuminando i muri di vita.
Per il ‘progetto Maradona’ sara’ utilizzata la stessa formula ma
la
proiezione delle immagini avverra’ questa volta su una ‘tela’
straordinaria: il Castel dell’Ovo. Qui il mito di Maradona si
intreccera’ a quello di Partenope regalandoci una cartolina
indelebile incastonata nel mare del Golfo che abbraccera’ per
l’ultima volta il suo figlio adottivo piu’ amato. Tutti ne
potranno godere, anche se distanti come i tempi ci impongono,
grazie ai social che ne diffonderanno le immagini.
”E’ incredibile come l’estro dei nostri artisti, in questo caso
di
Mario Spada, si esprima cosi’ brillantemente nonostante le
difficolta’ dei tempi difficili che stiamo vivendo, offrendoci un
entusiasmante ritratto-ricordo di Diego Armando Maradona firmato
Siano e la possibilita’ di goderne collettivamente. Questa
installazione fotografica e’ solo la prima di numerose iniziative
che stiamo organizzando per commemorare Maradona; a breve sara’
inaugurata la mostra al Museo Filangieri a lui dedicata a cui
sto alacremente lavorando con il direttore Paolo Jorio e
l’assessore allo Sport Ciro Borriello”, spiega l’assessore alla
Cultura e al turismo Eleonora de Majo.