A Cura di Valentina Busiello
Nicola Todisco, giovane professionista Avvocato, di famiglia nobile e membro in primis dell’Arciconfraternita dei Pellegrini di Piazza Santa Maria La Nova Napoli, (nel 1578 sei artigiani napoletani, tra cui Bernardo Giovino, decisero di costituire una congregazione religiosa con lo scopo dare accoglienza e assistenza ai numerosi fedeli di passaggio nella città di Napoli per recarsi in pellegrinaggio ai Santuari sparsi per l’Italia). Nicola Todisco di sangue blu, il giovane nobile, e’ un audace ed ingamba imprenditore:( possiede e gestisce una catena di bed breakfast in tutta la Campania). Nicola Todisco, ci parla della sua carriera di avvocato ? Sono laureato in Giurisprudenza prima ancora praticamente di condurre gli studi Universitari, ho studiato un pezzetto delle scuole medie e superiori in Svizzera, e poi sono ritornato in Italia dove ho completato i miei studi superiori e poi ho individuato la scelta dell’Accademia Universitaria in Giurisprudenza, non ho seguito molte orme di carattere familiare, perche’ se avessi seguito le orme familiari avrei seguito quelle mediche, piuttosto che umanistiche giuridiche, ma ho dirottato in questo settore giuridico che mi ha molto affascinato. Mi ha sempre preso, una fattispecie del mondo giuridico, che è quello della famiglia, nella quale poi mi sono specializzato, in diritto di famiglia. Infatti i casi che seguo sono prettamente quelli che hanno sfondo sociale prettamente familiare, quindi separazioni, purtroppo divorzi che oggi sono all’ordine del giorno, purtroppo anche per la tipologia di societa’ che noi stiamo attraversando, perche’ si dica insomma questa apertura di carattere Internazionale, ha un po’ Nazionalizzato anche la cultura nostra territoriale che era quella piu’ prettamente di carattere familiare, che vedeva un po’ la famiglia come il fulcro ! Quando in un matrimonio è annullabile per la Sacra Rota ? In base al diritto canonico, la celebrazione del matrimonio richiede che il consenso sia posto tra un uomo e una donna giuridicamente abili. I motivi di nullità del matrimonio riguardano la mancanza della forma canonica, la presenza di impedimenti, un vizio o difetto del consenso. Non vanno poi dimenticate altre situazioni in cui esistono le condizioni per chiedere la concessione della dispensa, per un matrimonio non consumato oppure non sacramentale. I capi di nullità La celebrazione del matrimonio richiede che il consenso sia posto tra un uomo e una donna giuridicamente abili (ossia non inabilitate da impedimenti), secondo le solennità previste dalla legge (ossia in ossequio alla forma canonica). I motivi di nullità del matrimonio riguardano quindi la mancanza della forma canonica, la presenza di impedimenti dirimenti non dispensati, un vizio o difetto del consenso. Non vanno poi dimenticate altre situazioni in cui esistono le condizioni per chiedere la concessione della dispensa, per un matrimonio non consumato oppure non sacramentale ! La forma canonica deve essere osservata se almeno una delle parti contraenti il matrimonio è battezzata nella Chiesa cattolica o in essa accolta e non separata dalla medesima con atto formale, la forma canonica consiste nello scambio del consenso alla presenza dell’Ordinario del luogo o del parroco oppure del sacerdote o diacono delegati da uno di essi, i quali chiedono la manifestazione del consenso dei contraenti e la ricevono in nome della Chiesa, alla presenza di due testimoni ! Nicola Todisco Responsabile del Dipartimento Legale e Coordinatore Legale presso Lega Italiana per la Lotta all’Alienazione Parentale LILAP; la Lilap vuole fare chiarezza sulla sindrome e sulle sue devastanti conseguenze per capire al meglio quali dinamiche si innescano in tali situazioni e quanto sia doveroso utilizzare professionalità mirate per arginare un fenomeno che colpisce i minori e le loro famiglie. Quello che i figli , in situazione di divorzio , più vogliono e hanno bisogno è mantenere relazioni sane e forti con entrambi i genitori e essere schermati dai conflitti degli stessi. Alcuni genitori, tuttavia, nel tentativo di rafforzare la propria identità parentale, creano un’aspettativa, che i figli scelgano chi è il migliore. In situazioni più estreme, favoriscono il rifiuto del bambino dell’altro genitore e nei casi ancora più estremi, i bambini vengono manipolati da un genitore per odiare l’altro, nonostante il desiderio innato del minore di amare e essere amato da entrambi. La sede di Lilap è a Palazzo Todisco, la reale dimora dell’Avvocato Nicola Todisco che conosce in primis il problema dell’alienazione parentale della quale ha grande esperienza !