Leggere come in una favola: si chiama Libreria del Lago ed apre dal 25 luglio nella magia del complesso del Fusaro con cinquecento volumi per ragazzi donati dal regista e produttore Nicola Barile, una iniziativa divenuta subito virale e che sta spingendo altri cittadini a regalare piccole collezioni di libri. Così un territorio che per l’attività sismica dei Campi Flegrei sta vivendo un periodo non facile, si mobilita per il suo nuovo hub culturale. “Il Centro Ittico Campano ha messo a disposizione e attrezzato i locali del vecchio bookshop, che da anni era costantemente chiuso al pubblico e completamente vuoto. Sarà un nuovo polo di lettura e ideale per ospitare eventi culturali” spiega Josi Gerardo della Ragione, sindaco di Bacoli. “Sono orgoglioso di aver contribuito con la mia donazione alla nascita di questa realtà, vivo ormai da oltre vent’anni in questa città e mi sento a tutti gli effetti figlio di questo territorio” racconta Barile.
Per celebrare questo nuovo luogo di cultura, nella rinnovata
Sala Ostrichina, ora Sala Scuotto di Luzio, installati maxi
schermo, proiettore e impianto audio. Prima proiezione, il film
“Era giovane e aveva gli occhi chiari” di Giovanni Mazzitelli,
prodotto da CinemaFiction di Antonio Acampora e Armando Ciotola.
Alla donazione di Barile si aggiunge quella di Tile Storytellers
società di produzione cinematografica e impresa culturale e
creativa napoletana che organizza dal 2023 proprio nel complesso
borbonico del Fusaro, FAB! – Festival dell’Archeologia di Bacoli,
seconda edizione dal 9 al 12 ottobre 2024. Tile ha offerto una
serie di libri sull’archeologia e di DVD con i documentari e i
cartoni animati presentati e premiati al FAB. “Intorno al
festival si sta formando un nucleo di iniziative e di spin-off
che confermano l’intuizione avuta qualche anno fa, ovvero di
puntare su Bacoli e sull’intera area flegrea” raccontano Giovanni
Calvino e Giovanni Parisi.
Sergio Cosentini, amministratore unico del Centro Ittico
Campano che gestisce per il Comune di Bacoli il Parco Borbonico
del Fusaro, aggiunge: “La nuova Ostrichina vuole essere una sala
per ospitare registi, produttori, cineasti del territorio flegreo
e per dare loro un luogo per le anteprime e le presentazioni.
Sarà un luogo di aggregazione ma anche un possibile incubatore di
nuovi talenti”.
La Libreria del Lago, oltre ad essere biblioteca e videoteca
aperta gratuitamente al pubblico, potrà ospitare un Salone del
libro per ragazzi con il premio Madre Perla ma anche corsi di
scrittura per il cinema, l’audiovisivo e i nuovi media. L’idea è
appoggiata anche dalla Film Commission Regione Campania. “In
questi luoghi si forma la coscienza di giovani lettori,
documentaristi e cineasti” dichiara il direttore Maurizio Gemma.