“Piano piano, passo dopo passo, si ottengono i risultati”. E così Leo Gassmann dopo X Factor, dopo
Sanremo Giovani, dopo il festival vinto tra le Nuove Proposte
ora approda anche sul palco del Concertone del Primo Maggio,
“ed è un grande onore”. Un appuntamento che per la prima volta
deve rinunciare alla piazza in favore della tv, con un programma
su Rai3 in prima serata, a causa del coronavirus.
“Rispetto a Sanremo sarà decisamente meno stressante e me lo
godrò, anche se mancherà il contatto con il pubblico. Ma ora
dobbiamo essere tutti uniti e cercare, nei modi che è possibile
utilizzare, di coinvolgere la gente e tenere loro compagnia –
aggiunge il rampollo di casa Gassmann -. E poi il Primo Maggio è
significativo per tutti, per la tutela dei diritti dei
lavoratori. Dobbiamo ricordare il motivo per cui festeggiamo”.
Come molti dei ragazzi romani della sua età in passato ha
frequentato la piazza di San Giovanni “per ascoltare buona
musica e nuova musica che in altri contesti non si riesca ad
ascoltare”. Ora tra i protagonisti (in cartellone nomi come
Vasco Rossi, Gianna Nannini, Zucchero) di un appuntamento ormai
trentennale c’è anche lui. Sta mettendo a punto la sua
esibizione, ma c’è da immaginare che proporrà il brano che ha
portato a Sanremo “Vai bene così” e il nuovo “Maleducato”,
uscito da poco. “Intanto studio, mi documento, preparo gli esami
da dare online per l’università. E se mi chiameranno per il
prossimo Sanremo mi farò trovare pronto”.