La scarpa come una forma d’arte: la Wallace Collection di Londra ospita in questi giorni la mostra ‘An Enquiring Mind, Manolo Blahnik’, aperta al pubblico gratuitamente fino al primo settembre. Le piu’ belle calzature del famoso creatore di scarpe spagnolo possono essere ammirate in esposizione nelle varie sale del museo, seguendo un percorso ideato dallo stessa stilista, insieme con i curatori dell’evento, anche per spiegare ai visitatori il legame con i capolavori artistici che ne sono state la fonte d’ispirazione. Raffinato, colto, Manolo Blahnik in quasi 50 anni di carriera non ha mai smesso d’abbeverarsi, per disegnare le sue calzature, al richiamo di quadri, sculture, opere d’alto artigianato. Cosa che appare evidente in modelli iconici presentati alla Wallace Collection, come nel caso dei tacchi indossati da Kirsten Dunst nel film ‘Marie-Antoinette’ di Sofia Coppola. Esempio fra i tanti a ricordare l’influenza esercitata su Blahnik dall’eredita’ ‘nobile’ di grandi maestri quali Rubens, Velasquez o Watteau. E, soprattutto, dalla Commedia dell’arte italiana.