La proposta, fatta dal Governatore della Campania Vincenzo De Luca, circa lo sblocco delle
assunzione nella Pubblica Amministrazione ,lanciata nel corso dell’Assemblea Nazionale sul
Mezzogiorno. Merita attenzione e sostegno da parte di chi ha responsabilità istituzionali di Governo.
Il Presidente De Luca, ha affrontato un tema delicatissimo fortemente sentito nell’opinione pubblica.
Non si tratta di ” populismo 2.0″ egli ha preso atto di una paralisi che ha caratterizzato la Pubblica
Amministrazione nel nostro Paese da circa quarant’anni. La ” provocazione ” fatta da De Luca, si basa
su una serie di elementi e considerazioni che sono incontrovertibili : l’età media dei pubblici dipendenti,
il reale fabbisogno occupazionale, e la fortissima disoccupazione che ormai è trasversale e va dai
giovani senza specifiche esperienze scolastico-lavorative ai laureati e specializzati. De Luca quindi,
pone una serie di interrogativi, che investono anche la tenuta sociale dell’Italia ed in particolare del
Mezzogiorno.Proponendo,una serie d’interventi per rilanciare le politiche attive del lavoro. Lo fa a modo
suo, senza preamboli e fronzoli, va al cuore del problema, accantona le visioni di partito o di parte, e pone
con forza la questione. De Luca non si ferma alle apparenze, ma va alla sostanza del problema, che può
essere così sintetizzato : O si sbloccano le assunzioni nella P.A. o ci sarà una crisi strutturale del sistema
Italia. Le prime previsioni, indicano nella possibilità di far entrare nel mondo del lavoro circa 200 mila nuovi
lavoratori. Le coperture finanziari ci sono, malgrado la stolta volontà frenante della burocrazia europea.
Poi a sostegno della tesi del Governatore della Campania, vi è un precedente legislativo, voluto dall’On.
Tina Anselmi, che con la legge 285 del 1 giugno 1977, sblocco le assunzioni nella Pubblica Amministrazione
immettendo forze nuove . Quindi a nostro avviso, la proposta De Luca deve trovare ampi consenso,
al di là dell’appartenenza partitica. perchè è giunta l’ora di rilanciare il Paese, di rimettere al centro la
funzionalità della P.A: di ridare la speranza di un futuro ai giovani. Ed oggi quando parliamo di giovani, ci
riferiamo anche a quanti sono nato nel 1977 ( data di promulgazione della 285 ) ed ancora sono in attesa
di trovare un lavoro. Il Governatore De Luca, ha posto un problema serio, auguriamoci che venga ascoltato.
A cura di Mimmo Falco