La squadra campana di Miss Italia vola a Jesolo

Notte magica sul lungomare vulcanico di Torre Annunziata – Napoli, dove nell’elegante e curatissimo stabilimento balneare “Nettuno Lounge Beach” 55 bellissime ragazze campane, hanno sfilato per la finalissima regionale del concorso Miss Italia 2016. Calda serata ricca di emozioni e tanta energia che vibrava nell’aria, che quasi facevano scintille….tanto che.. a riflettere per un solo secondo, hanno fatto saltare l’energia di un faro puntato proprio su di loro, per illuminare la loro bellezza. Un particolare assolutamente non drammatico, ma che ha semplicemente rappresentato la tensione esplosiva della serata. Agguerrite e decise fino alla fine, le concorrenti, hanno sfilato lungo la passerella sfoggiando i migliori sorrisi nascondendo le tante emozioni che le hanno accompagnate durante la serata, tra i consensi e le delusioni di essere state eliminate. Una giuria tecnica, formata da attori, cantanti, professionisti del mondo della moda, del ballo e della bellezza, e non solo, le ha osservate e giudicate attentamente nei particolari, perché hanno avuto il duro compito di scegliere tra le belle la “più bella”, quella che con un insieme di qualità e particolari potesse suscitare emozioni forti, tanto da rappresentare degnamente la Campania alle prefinali nazionali del concorso di Miss Italia 2016 a Jesolo. Il concorso di bellezza della Miren, più famoso in Italia e nel mondo, che ha raggiunto quest’anno la 77° edizione, e che ogni anno si rinnova per essere al passo con i tempi. Ha conquistato l’attenzione della giuria e quindi la fascia di Miss Campania 2016 l’Italo Americana Giuseppina Sorrentino, una bellezza disarmante con i suoi solo 18 anni di età, di madre americana e padre partenopeo, residente a Giugliano di Campania (NA). Capelli riccissimi, occhi castano scuro e la tinta della pelle, che mischia il colore dell’America con il Mediterraneo, punta a sfrecciare sulla passerella della finalissima per portare a casa la” luccicosa corona Miluna” che incoronerà la più bella d’Italia 2016. Mentre la fascia Miss Cinema Campania 2016 è stata assegnata nel corso della stessa serata, ad Adele Sammartino di Pompei (NA). Il suo sogno a soli 21 anni è quello di aver partecipato al concorso per vivere una grande esperienza, ma anche per approfondire la sua passione per il cinema e si ritiene già felice, di averlo in parte realizzato. Tante le ragazze che hanno sogni nel cassetto, ma solo per nove selezionate, quel cassetto si è aperto a metà, e cercheranno di aprirlo nella splendida località di Jesolo (VE), che ormai già da anni è diventata per la sua bellezza, connubio e sede fissa del concorso. La conduzione del concorso regionale in tutte le sue tappe è stata affidata al grande professionista Erennio De Vita, che ha seguito le concorrenti passo passo, con la sua grinta, dando loro, sempre tanto coraggio e obiettivi da raggiungere, e per lui l’esclusione al concorso, non è una gara non vinta, ma un motivo in più, per prepararsi e formarsi per l’edizione successiva, perché tutto può succedere. Com’è accaduto, infatti, a Maria Fedele alla quale si sono aperte le porte per le finalissime di Jesolo con la fascia di Miss Tricologica, cedutale dalla neo eletta Giuseppina Sorrentino, come da regolamento, che non prevede due fasce per la Miss Regionale. Essendo Maria Fedele, stata eletta terza classificata nella stessa sezione, e poiché la seconda classificata Elena Glorioso, è già in possesso di una fascia regionale, alla bellezza campana di san Marcellino (CE) tutto è cambiato, e dopo tanti tentativi di partecipazione al concorso, la costanza e l’impegno hanno premiato alla lunga. Tutto questo è possibile anche, grazie al credo e al grande impegno e passione che ci mette Antonio Contaldo, agente unico per la Campania della Miren, che da anni s’impegna nell’organizzazione regionale del concorso alla ricerca di bellezze e talenti anonimi, negli angoli più nascosti della nostra Italia. Ma in un momento di felicità, come quello di parlare di bellezze italiane, non è mancato il momento e il minuto di raccoglimento alla memoria delle vittime del terremoto che ha portato lutto e devastazione. Il minuto di raccoglimento, questa volta però, non è stato commemorato con il silenzio, ma con l’inno alla vita, proiettando sullo schermo, l’immagine del salvataggio tra le macerie di Giorgia, la bambina protetta e salvata miracolosamente dal suo angelo custode, la sorella Giulia, che purtroppo non ce l’ha fatta a sopravvivere. Un Inno Nazionale cantato in maniera commossa da tutto il pubblico presente, ha testimoniato la voglia di crescita e di unione fraterna, con chi in questo momento sta soffrendo. E proprio per continuare il tema della solidarietà e del sociale, che è stato invitato a salire sul palco l’attore Vincenzo Soriano, ospite della serata in qualità di giurato, per parlare delle sue esperienze lavorative nelle carceri, dove porta dietro le sbarre aria di libertà, con un corso di cinematografia, e dove ogni giorno si prodiga a sostegno dei bambini abbandonati, seguendoli costantemente negli orfanatrofi, e accogliendone tanti anche a casa. Soriano ha espresso la sua commozione nell’essere riuscito a portare la sua testimonianza di solidarietà anche in udienza con Papa Francesco a Roma. Accompagnato dall’attrice e anche lei giurata della serata Susanna Mendoza, la quale sta preparando un film con un cast internazionale, che ovviamente ha voluto lasciare la curiosità al pubblico, senza alcuna anticipazione, per un momento hanno rubato la scena alle concorrenti con la loro semplicità e allegria. Presidente di giuria Francesco Marulo in qualità di rappresentante della famiglia Marulo, gestori del Nettuno Lounge Beach, accompagnato dai fratelli Luigi e Ilaria Vittoria, anch’essi membri di giuria, ha manifestato la loro felicità nell’ospitare un evento di così grande importanza nazionale, coordinato dalla responsabile eventi Gaia de Nicola, donna briosa e piena di energia. Una giuria composta da esperti del settore tra cui l’attrice Angela Tuccia e l’ex assessore regionale al Turismo e Spettacolo Luciano Schifone, ha lavorato per la scelta della Miss, che avrà il compito di portare a casa il titolo di Miss Italia, visto che sono quindi anni che non viene eletta una Miss Campana. Ed ancora lo stilista Mimmo Tuccillo ed i cantanti Romina Boccucci, Marika Cecere, Anna Schiavino, l’applauditissima Francesca Maresca e il giovane ma già affermato compositore e musicista Alfonso Crisci, in arte Kris j Alf, che ha spopolato il web con milioni di visualizzazioni. Durante la serata, dopo aver cantato il suo tormentone estivo “Se llama amor”, ha dichiarato la sua collaborazione per un prossimo progetto musicale con Nick Luciani, ex membro del gruppo “Cugini di Campagna”, e con la partecipazione al video musicale della Miss Campania vincitrice. Ecco che Giuseppina Sorrentino, sarà la protagonista femminile del video della nuova rivelazione musicale. In rappresentanza delle istituzioni il saluto del sindaco di Torre Annunziata Giosuè Starita. Le miss hanno anche sfilato con i costumi Amarea e con le novità estate 2016 di Joseph Ribkoff sponsor del concorso. Le altre sette ragazze selezionate sono: Miss Bellezza Rocchetta Campania Caterina Di Fuccia, Marcianise (CE); Miss Eleganza Campania Elena Glorioso, Capodrise (CE); Miss Equilibra Campania Paola Malfi, Villa di Briano (CE); Miss Miluna Campania Marta Cerreto, Limatola (BN); Miss Sport Lotto Campania Teresa Anna Fusco, Pignataro Maggiore (CE); Miss TricoLogica Campania Maria Fedele San Marcellino (CE); Miss Alpitour Campania Clelia Iuliano, Nocera Inferiore (SA). Finalmente per loro inizia la vera sfida, fino a oggi si sono confrontate con le proprie conterranee, ma ora la competizione diventa più difficile. Ore di lavoro, prove di balletti e coreografie, pose fotografiche con gli esperti della fotografia, ore di trucco e prove costumi. Confronti con diversi dialetti delle altre concorrenti in gara, usi, costumi e educazione diverse; e anche un pizzico d’invidia e gelosia che non mancherà di certo, ma la posta in gioco è altissima e tutte hanno un motto che le rappresenta, uno diverso dall’altro, ma comune nel significato: vivere oggi per andare lontano, con la tenacia di chi non vuole perdere, perché senza rischi non ci sono progetti e sogni da realizzare, e il cassetto rimarrà sempre semiaperto. Allora apriamo questo cassetto chiuso dalla chiave della paura e affrontiamo le difficoltà e le sfide, così la vittoria sarà più gustosa e ricca di emozioni.
A cura di Sabrina Abbrunzo