Presentato, nella sede dell’Ordine dei giornalisti della Campania, il primo libro della giornalista Caterina Laita: “La rinascita di Venere – siamo tutti parte civile” di Edizioni Mea. Un libro – informa un comunicato – nato nel solco dell’impegno della giornalista in materia di violenza sulle donne e violenza di genere. Il racconto di tre vite, tre
storie vere, tre donne che si sono raccontate riponendo fiducia nell’autrice e ricostruendo insieme gli anni degli abusi psicologici, fisici e sessuali secondo tre prospettive: quella di moglie, di madre, di figlia. Con la moderazione
della giornalista Anna Liberatore, alla presenza del presidente dell’Ordine, Ottavio Lucarelli, e del vicepresidente Mimmo Falco, alcuni stralci sono stati recitati dalla giornalista Simonetta De Chiara Ruffo per far meglio comprendere
l’intento dell’autrice: riportare fedelmente il racconto delle vittime, l’efferatezza delle azioni e delle atrocità subite. “La rinascita di Venere” è un libro nato da un percorso complesso. L’autrice ha provato ad entrare con delicatezza all’interno di risvolti crudeli che hanno stravolto la vita non solo delle vittime, ma anche delle persone che hanno vissuto accanto a loro. Con il patrocinio morale dell’Ordine dei giornalisti della Campania, il libro vede la prefazione del vice presidente, Mimmo Falco, la postfazione dell’avvocato Maria Visone, responsabile legale per la Campania dell’Osservatorio violenza e suicido, l’intervento della criminologa Odile Mannini e dell’assistente sociale Ida Floridia.