Stanno arrivando alla spicciolata dal 3 giugno, sono i primi 14 laureandi in medicina provenienti da ogni parte del mondo e che all’Istituto per tumori Pascale di Napoli rimarranno fino al 18 luglio, per seguire il programma di formazione clinica e di ricerca, denominato: “Doctors in Italy Fellowship Programs”. Un programma che nasce dalla collaborazione tra l’Istituto dei tumori e Doctor Today s.r.l., societa’ che si occupa di promuovere programmi di formazione (“observership”) per studenti di universita’ estere iscritti alla facolta’ di medicina e alle altre facolta’ in ambito sanitario, ed e’ finalizzato a favorire l’applicazione, la valorizzazione, la divulgazione e il trasferimento della conoscenza e dei saperi, in campo medico. Il programma, coordinato da Iolanda Attanasio, direttrice della Struttura di Internazionalizzazione della ricerca, nasce
per introdurre gli studenti nel mondo del sistema sanitario, in un ambiente internazionale, creando contatti con i migliori enti ospedalieri, italiani ed esteri. Presso il Pascale, i fellows, ovvero gli studenti osservatori, si legge in una nota, sono
costantemente seguiti da un referente, selezionato per ogni struttura, sia in ambito sanitario che di ricerca traslazionale,
mediante un sistema di rotazione settimanale. Ci sono due “tutor” coordinatori per l’Istituto: Franco Ionna e Stefania
Scala. Le preferenze dei primi 14 studenti, sono andate soprattutto all’osservazione delle attivita’ in sala operatoria e
ai laboratori di ricerca. In maggioranza donne i laureandi provengono cinque da Universita’ Americane, tre dal Brasile, uno dal Messico, uno dall’India, uno dal Canada e uno dalla Costa Rica.
“Ritengo questo programma, che ho fortemente voluto,
significativo per il Pascale – spiega il direttore scientifico
del polo oncologico partenopeo, Alfredo Budillon – l’interesse
di Doctors today che ci ha proposto il programma, conferma il
prestigio internazionale dell’Istituto, e ci da la possibilita’
di entrare in contatto con studenti che provengono da esperienze
e iter formativi molto diversi, consentendoci di onorare anche
in campo internazionale una delle mission dell’Istituto che e’
appunto l’attivita’ formativa, grazie alle numerose
professionalita’ presenti in Istituto, gli studenti potranno
osservare percorsi clinici e di ricerca, che rappresentano
un’eccellenza in campo sanitario”. Anche il direttore generale,
Attilio Bianchi conferma la sua soddisfazione: “E’ un
consuetudine vedere i nostri reparti frequentati da discenti di
tutte le nazionalita’ . Segno che il riconoscimento del Pascale
come riferimento mondiale oncologica rappresenta ormai una
realta’ che si realizza ogni giorno”. Il primo corso si
concludera’ a meta’ luglio per poi riprendere con nuovi studenti a
settembre.