Il chitarrista jazz casertano Pietro Condorelli presenterà al pubblico giovedì primo agosto il suo nuovo album, “Native Language”, nel corso dell’#Ittateveamare Jazz Festival 2024, in programma a Marina di Varcaturo (Napoli), località balneare del litorale domitio-flegreo. Il musicista eseguirà i brani dell’album con il “Pietro Condorelli Native Language Trio”, che vede Emiliano De Luca al contrabbasso e Raffaele Natale alla batteria. Nato da un’idea di Salvatore Trinchillo, lo #Ittateveamare Jazz Festival è il primo festival jazz piedi nella sabbia; che si concluderà proprio con il concerto di Condorelli. L’album Native Language comprende 8 versioni rivisitate di storici standard jazz (“I love you” di
Cole Porter, “A floweris a lovesomething” di Billy Strayhorn, “All of me” di Gerald Marks e Seymour Simons, “Pannonica” di Thelonious Monk, “Strollin'” di Horace Silver, “Rhapsodic” di Claude Bolling, “Giraffe” di Don Garcia e “I can’tgetstarted” di Vernon Duke) e un brano originale che dà il nome al disco, “Native Language”, composto da Condorelli. “La pubblicazione di Native Language – spiega Pietro Condorelli – risponde
all’esigenza di tornare a trasmettere ad un vasto pubblico di
appassionati di Jazz le mie scelte musicali e la mia attuale
predilezione per il mainstream jazz. Il profilo ritmico armonico
è pertanto molto presente in questo lavoro. Anziché proporre solo
musica originale, ho preferito suonare brani molto conosciuti tra
gli standard jazz ed alcuni jazz originals. Con Antonio
Napolitano al contrabbasso e Raffaele Natale alla batteria
suoniamo con grande interplay e senso dello swing, all’insegna
dell’estemporaneità e della freschezza espressiva”.