Amazon e Sport Senza Frontiere (SSF) si uniscono nella battaglia per garantire l’inclusione sociale
di minori in situazioni di disagio. Nasce cosi’ “Un Sorriso per
lo Sport”, il progetto solidale ed educativo promosso da Sport
Senza Frontiere, scelto e sostenuto da Amazon, che ha donato 200
mila euro, e rivolto a 150 bambini di cinque citta’ d’Italia,
Roma (60), Milano (40), Napoli (30), Torino (10), Bergamo (10),
che vivono in condizioni di grave disagio socio-economico, di
eta’ compresa tra i 6 ed i 14 anni, ed alle loro famiglie (300
destinatari).
Sport Senza Frontiere e’ la Onlus che dal 2011 organizza in
Italia percorsi educativo-sportivi gratuiti per bambini in
condizioni di difficolta’ socio-economiche o psicologiche in
varie aree a rischio ed inserisce i ragazzi in programmi
sportivi, integrati, personalizzati e svolti regolarmente piu’
volte a settimana, seguendoli anche dal punto di vista
psico-sanitario attraverso visite mediche periodiche. Un
monitoraggio che vedra’ impegnata l’equipe di SSF anche in questa
iniziativa, della durata di un anno, che permettera’ ai bambini
di praticare sport gratuitamente e di seguire l’esempio degli
Ambassador del progetto, il pluricampione del mondo Filippo
Magnini e le medaglie olimpiche di Tokyo 2020 Vanessa Ferrari e
Irma Testa, con un altro nome noto nel mondo dello sport come
Carlotta Ferlito.
Cinque le azioni che verranno messe in campo: iscrizione a
titolo gratuito nei corsi delle Associazioni Sportive
Dilettantistiche (ASD) per il rafforzamento e lo sviluppo di
competenze motorie ed abilita’ sociali (include quota iscrizione,
abbigliamento, attrezzature, merende, trasporto); tutoraggio e
monitoraggio; azioni di prevenzione e tutela della salute;
attivita’ di contrasto alla poverta’ educativa e alla dispersione
scolastica; azioni di promozione di stili di vita sani e di
supporto alla genitorialita’ .
“Il contrasto alla poverta’ educativa e all’emarginazione sociale
– dichiara Alessandro Tappa, presidente di SSF – passa anche
attraverso la necessita’ di garantire l’accesso allo sport come
diritto fondamentale del minore a prescindere dalla condizione
sociale dalla quale proviene. Il progetto si configura anche
come intervento riabilitativo in risposta ai ‘danni collaterali’
causati dall’emergenza Covid-19. Siamo molto soddisfatti di
aprire una stagione di collaborazione con Amazon che ci
permettera’ di raggiungere un numero maggiore di bambini e di
utilizzare al meglio lo sport quale potente strumento di
inclusione e recupero dalle difficolta’ “.
Alla campagna solidale si potra’ contribuire donando uno dei
prodotti della wish-list creata da Sport Senza Frontiere su
Amazon.it. Una lista di materiali sportivi che serviranno ai
bambini per svolgere le loro attivita’ e che verranno spediti
direttamente all’Associazione.